Salvini torna in diretta, ne ha solo per Renzi: «Mai con lui e Boschi. Nuova squadra di governo o elezioni»

«Vedo un ipotetico primo consiglio dei ministri 5 stelle-Pd che si svolge a Bibbiano, tra quelle mamme e quei papà», chiosa il leader del Carroccio

«Io non mollo. Non la poltrona, non è quello»: dopo un certo diradamento – rispetto ai ritmi cui ha sempre abituato i suoi follower per i suoi interventi social – torna su Facebook il leader della Lega Matteo Salvini, con un Facebook live annunciato dai suoi canali stampa. «C’è un governo fermo da settimane e mesi. Abbiamo scelto di dare un allarme, non nel chiuso dei palazzi ma di fronte a tutti gli italiani. Adesso, alla luce del sole, o c’è un accordo con una squadra nuova e un progetto per lavorare bene, o c’è la via del voto».


Salvini spiega la crisi dal suo punto di vista, e spiega perché l’ha innescata. Due i temi all’ordine del giorno del ministro, strettamente correlati: la crisi di governo – quindi la lotta al Pd. E le ong.


La crisi di governo

Non cita mai Luigi Di Maio, né Giuseppe Conte. Nessun riferimento a Nicola Zingaretti: l’unico nome che fa è quello di Matteo Renzi.

Sull’incontro di oggi tra i vertici del Pd e dei 5 Stelle «nessuno pensi di lasciare l’Italia in mano a un Partito Democratico che ha perso tutte le elezioni degli ultimi tempi», dice il leader della Lega. «Rivedere al governo Renzi e la Boschi proprio no».

Certo, dice Salvini, «stare all’opposizione è molto più facile. Stai lì a contestare, come sta facendo Renzi ormai da tempo. Se invece sei qui (al ministero degli Interni, nsr), hai invece la responsabilità che le cose vadano in un certo modo».

«Vedo un ipotetico primo consiglio dei ministri 5 stelle-Pd che si svolge a Bibbiano, tra quelle mamme e quei papà», chiosa il leader del Carroccio dopo aver citato a lungo un caso di cronaca in Veneto: un uomo che avrebbe violentato la figlia di due anni e poi postato in rete video delle violenze in siti pedofili.

«Se nelle prossime ore si vedranno tornare all’assalto delle poltrone chi è stato fatto uscire dirò ai m5S: ma veramente volete riportare al potere quelli che definivate ‘il Partito di Bibiano e di Banca Etruria?’», dice Salvini. «Io non avrei mai il fegato per fare una roba del genere, con tutti ma mai con Renzi, sono disposto a fare tutto ma con Renzi e la Boschi no».

Video pagina Facebook Matteo Salvini

L’immigrazione

«La buona notizia del giorno è che la Ocean Viking non verrà in un porto italiano», dice Salvini. «Dopo 15 giorni di proteste, se vogliono vanno a Malta. Se vogliono, distribuiscono questi 350 migranti in giro». Salvini menziona alcuni dati su sbarchi e morti in mare grazie a quella che lui stesso definisce «la cura Salvini sull’immigrazione».

«Pensate a un Pd che torna al governo: su porti sbarchi e ius soli, non oso immaginare cosa possa fare sulla pelle degli italiani. Faccio e farò di tutto per evitare che il Pd torni al governo. Spero nessuno pensi di riportare al governo i Renzi dei porti aperti», tornando sul grande classico: «Sono il papà di 60 milioni di italiani, anche quelli che mi detestano e mi minacciano».

Sul caso Open Arms, la procura di Agrigento ha aperto un fascicolo contro ignoti. «Vedrete che hanno un nome e cognome: Matteo Salvini. Lo so, mi metto in gioco», dice il leghista.

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