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Dl fisco, è scontro sul carcere ai grandi evasori e sulle fondazioni: la maggioranza si spacca

02 Dicembre 2019 - 09:21 Redazione
Crisi di governo
Crisi di governo
Il centrodestra ha abbandonato i lavori in commissione Finanze alla Camera sul dl fisco poco prima del voto all'emendamento del governo sul carcere agli evasori

Dopo 14 ore passa il dl Fiscale, collegato alla Legge di Bilancio, con il via libera della commissione Finanze della Camera e l’approvazione – nonostante il voto contrario di Italia Viva e l’abbandono dei lavori da parte dell’opposizione – anche delle norme che inaspriscono le pene per gli evasori (ma in minor misura per i reati minori). Adesso il testo è atteso in Aula a Montecitorio per la discussione generale. Ma è scontro anche sulle fondazioni. In sostanza la maggioranza ha approvato un emendamento che rinvia l’equiparazione delle norme sulle fondazioni a quelle sui partiti. Dura la reazione di Matteo Renzi finito al centro delle polemiche per l’inchiesta sulla fondazione Open: «Di giorno sui social fanno i moralisti, di notte in commissione salvano le loro fondazioni»

Gli emendamenti approvati

Sono diversi gli emendamenti approvati oltre alle norme sull’evasione. Tra questi anche il taglio sulla tampon tax che fa scendere l’Iva dal 22% al 5% (ma solo sugli assorbenti compostabili, lavabili e sulle coppette mestruali) e il rinvio al 6 marzo delle multe per chi non ha ancora installato i seggiolini anti-abbandono.

Tampon Tax

L’Iva scende dal 22% al 5% ma solo sui prodotti compostabili, lavabili e sulle coppette mestruali. Il governo ha promesso un nuovo intervento a metà anno su una rimodulazione dell’Iva anche sugli altri prodotti per l’igiene femminile.

Airbag e multe seggiolini. Iva al 4% per l’acquisto di auto ibride per disabili

Ok all’incentivo per l’acquisto di airbag per le moto: dal 2020 si potrà detrarre fino a 250 euro (il 50% di una spesa massima di 500 euro) per cui verranno stanziati fino a 30 milioni di euro l’anno. Approvata anche una moratoria fino al 6 marzo 2020 per chi non ha installato i seggiolini anti-abbandono in auto. Importante conquista invece per le persone con disabilità: approvata l’Iva al 4% per l’acquisto di auto ibride ed elettriche per disabili. È stata inoltre autorizzata una spesa da 460 milioni per il finanziamento di investimenti infrastrutturali della rete ferroviaria nazionale.

Stop multe commercianti senza pos

Approvata l’abrogazione delle sanzioni per i commercianti che non hanno il Pos per i pagamenti con carte di credito/debito. A dare la notizia è stato il sottosegretario al ministero dell’Economia, Alessio Villarosa: «Come promesso non c’è il protocollo per ridurre i costi delle transazioni alle imprese? E allora non ci saranno neanche le sanzioni a chi non ha il Pos, ogni promessa è debito», ha scritto su Instagram.

Indennità per i sindaci dei piccoli comuni

Sale a 1.400 euro netti l’indennità netta per i sindaci di Comuni fino a 3mila abitanti che oggi ricevono dai 1.290 ai 1.450 euro lordi al mese. L’intesa su questo argomento era stata raggiunta nel corso dell’incontro tra il premier Giuseppe Conte e una delegazione dell’Anci ed è stata recepita nell’emendamento al dl Fiscale, riformulato e approvato all’unanimità.

In arrivo 180 milioni per straordinari polizia e vigili del fuoco

Circa 175 milioni di euro saranno destinati per pagare gli straordinari delle forze di polizia effettuati prima del 2019 e non ancora liquidati, mentre 5 milioni spetteranno al copro nazionale dei vigili del fuoco.

Dopo stop ai lavori, trovato l’accordo sul carcere per gli evasori nonostante il “no” di Italia Viva

Dopo 12 ore non era stato trovato un accordo sulla modifica all’articolo 39, che inasprisce il carcere per i grandi evasori, ma in mattinata è arrivata svolta nonostante il voto contrario di Italia Viva e l’abbandono dei lavori da parte di Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia. Italia Viva aveva chiesto di rivedere ulteriormente l’emendamento proposto dalla maggioranza che attenua le pene detentive per i reati meno gravi, introducendo una serie di sub-emendamenti, fra cui uno che chiede la soppressione della norma che introduce la confisca per sproporzione per i reati fiscali o quanto meno chiede di non renderla retroattiva. Al momento del voto Italia Viva ha infatti votato no, ma la Commissione ha incassato comunque l’ok. Divergenti le reazioni di Italia Viva e dell’opposizione. Su Twitter la capogruppo di Forza Italia Mariastella Gelmini ha ringraziato i deputati FI per il lavoro svolto.

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