Plague Inc. è tra le app più scaricate in Cina ma non usatela per conoscere il coronavirus

L’app aveva già toccato picchi di download nel 2014, quando in Africa era scoppiata l’epidemia di ebola

Era già successo, quando nel 2014 in Africa non si riusciva a capire come contenere l’epidemia di Ebola. Negli ultimi giorni c’è un app che sta scalando le classifiche dei download in Cina e negli Stati Uniti. Si chiama Plague Inc. e si tratta di un videogioco di simulazione sviluppato nel 2012 dalla Ndemic Creations. E sì, non è difficile pensare che la diffusione del coronavirus abbia convinto molti a scaricarlo.


Come funziona Plague Inc.

Lo scopo è semplice: distruggere tutti gli esseri umani che vivono sulla Terra. Il modo? Creare un’epidemia. All’inizio di ogni partita si sceglie un agente patogeno, che sia un batterio, un virus o un fungo, e si decidono alcune delle sue caratteristiche. Più l’epidemia avanza, più è possibile sbloccare punti DNA che permettono di migliorare la patologia: si può ottenere la diffusione per via aerea, la resistenza ai farmaci e si possono aggravare i suoi effetti sull’organismo umano. Ne avevamo già parlato anche su Open, quando il videogioco aveva promesso di inserire i No Vax fra i fattori che potevano condizionare l’epidemia.


La risposta degli sviluppatori davanti al picco di download

Visti i dati sul numero di nuovi giocatori, l’account Twitter ufficiale di Ndemic Creations si è affrettato a rilasciare un comunicato in cui spiega i rischi di confondere il gioco con una vera simulazione scientifica.

Twitter | Il comunicato di Ndemic Creations

Abbiamo disegnato il gioco affinché sia realistico e divulgativo, e abbiamo cercato di non sfruttare in termini sensazionalistici i problemi del mondo reale. Questo sforzo è stato riconosciuto anche dai Cdc (Centers for Disease Control and Prevention) e da altre organizzazioni che si occupano di sanità del mondo.

In ogni caso, ricordatevi che Plauge Inc. è un gioco, non un modello scientifico e che invece l’epidemia di coronavirus attualmente in atto è reale e coinvolge un gran numero di persone.

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