Parigi, il candidato sindaco di Macron si ritira: travolto dallo scandalo su alcuni video porno

«Questo torrente di fango mi ha colpito, ma ha ferito soprattutto le persone che amo – ha concluso Griveaux -. Nessuno, in fondo, dovrebbe mai essere sottoposto a tale violenza

Benjamin Griveaux, candidato di République En Marche alla poltrona di sindaco di Parigi, nonché fedelissimo del presidente Emmanuel Macron, ha deciso di ritirarsi dalla corsa alle elezioni municipali del prossimo marzo. Il motivo? La diffusione di immagini intime e di carattere sessuale che lo riguardano in prima persona e che, dopo la loro diffusione, ha definito«attacchi ignobili».


«Non voglio più esporre, me e la mia famiglia, in un momento in cui sono permessi attacchi di ogni tipo», ha aggiunto Griveaux. «Annunciando la mia candidatura a sindaco di Parigi, ho conosciuto la durezza della vita politica. Per oltre un anno, io e la mia famiglia siamo stati sottoposti a dichiarazioni diffamatorie, bugie, attacchi anonimi, la rivelazione di conversazioni private segrete e minacce di morte».


«Questo torrente di fango mi ha colpito, ma ha ferito soprattutto le persone che amo – ha concluso Griveaux -. Come se ciò non bastasse, ieri è stato superato l’ennesimo limite, un sito Internet ha riferito attacchi ignobili mettendo in discussione la mia vita privata. La mia famiglia non lo merita. Nessuno, in fondo, dovrebbe mai essere sottoposto a tale violenza».

L’ex socialista di 42 anni, tra i primi sostenitori del movimento che nel 2017 portò Macron all’Eliseo, non aveva ottime chance di vincere le elezioni parigine, dopo la mossa di Cédric Villani, l’altro candidato dissidente della République en Marche che ha spaccato in due l’elettorato macronista. Nella capitale, le elezioni municipali si terranno in due turni, il 15 e il 22 marzo.

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