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Seggiolini anti-abbandono, scattano le sanzioni: da oggi multe e sospensione della patente

06 Marzo 2020 - 11:35 Felice Florio
Dal 6 marzo finisce il periodo di tolleranza previsto per l'adeguamento alla legge dello scorso dicembre: ecco le regole da rispettare per evitare le sanzioni

Se nel veicolo viaggia un passeggero di età inferiore ai quattro anni, in auto deve essere installato un sistema anti-abbandono, accompagnato da un certificato di conformità del produttore. L’obbligatorietà era scattata già dal 7 novembre 2019, ma è da oggi, 6 marzo 2020, che i conducenti rischiano pesanti sanzioni in caso non si adeguino alla norma.

Le sanzioni

Niente più giustificazioni per i conducenti: le sanzioni variano da un minimo di 83 a un massimo di 333 euro. Pagando entro cinque giorni dalla notifica, il versamento è ridotto da un minimo di 58 a un massimo di 100 euro. Dalla patente del conducente vengono sottratti cinque punti e, se si commettono due infrazioni di questo tipo in due anni, scatta la sospensione della patente: da un minimo di 15 giorni a un massimo di due mesi.

I dispositivi in regola

Per essere a norma, i dispositivi si devono attivare automaticamente a ogni utilizzo: il conducente del mezzo non deve compiere nessuna azione una volta entrato nel veicolo, ma deve essere il dispositivo a emettere un segnale di corretta attivazione. All’uscita dal mezzo, in caso di abbandono, il seggiolino intelligente deve attivarsi e inviare segnali visivi, acustici e di vibrazione. Tali segnali devono essere percepiti sia all’interno che all’esterno dell’abitacolo. Alcuni dispositivi possono essere collegati allo smartphone e, in caso di dimenticanza del bambino, far partire telefonate di soccorso a numeri amici.

Le agevolazioni

I dispositivi anti-abbandono sono alimentati da batterie che durano da uno a tre anni. Concretamente, possono essere incorporati nei seggiolini o in speciali cuscini da sistemare sui seggiolini precedentemente acquistati, ma esistono anche altri tipi di sensori. A partire dal 20 febbraio, i genitori possono chiedere un contributo di 30 euro per ciascun dispositivo: il bonus, da richiedere su www.bonuseggiolino.it tramite le credenziali Spid, è valido anche per gli acquisti precedenti alla data.

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