In Evidenza ENISiriaUSA
ATTUALITÀBariPugliaVideoViolenza sulle donne

Un uomo pesta la compagna per strada a Bari, l’orrore nel video. Il sindaco: «Spero che lei trovi il coraggio per denunciarlo»

12 Aprile 2020 - 14:26 Fabio Giuffrida
Calci, schiaffi, sputi, insulti. Una donna di 23 anni viene picchiata per strada e nessuno l'aiuta, nonostante il grido di dolore

Sono immagini raccapriccianti quelle che vengono da Bari e che mostrano una violenta aggressione avvenuta per strada. Il protagonista del video è un uomo che prende a calci la sua convivente: una donna che, tra schiaffi, sputi e insulti, resta a terra non riuscendo né a difendersi né a scappare. Un video che ha fatto il giro della rete e che Open ha deciso di pubblicare, seppur sfocando le scene più dure, per mostrarvi quanto brutale sia stata la violenza dell’uomo nei confronti della vittima.

L’aggressione

Le immagini parlano chiaro: la 23enne va a sbattere contro un’auto parcheggiata, cade e viene trascinata al centro della strada. Lì arrivano i calci all’addome e alla schiena. Urla, ma nessuno si avvicina per aiutarla, nemmeno l’altro uomo che sarebbe un amico della coppia e che si limita a dire: «Stai esagerando», poi prova a dividerli ma alla fine si arrende e va via. La violenza continua e viene interrotta solo da un «ti prego basta, non sto bene».

La vittima non ha sporto denuncia

L’aggressore è stato già identificato e rintracciato a casa dagli agenti delle volanti: si tratta di un pregiudicato di 45 anni, di Bari, sottoposto all’obbligo di dimora. La vittima ha raccontato ai militari che l’aggressione sarebbe scaturita per motivi di gelosia. Poi, però, si è rifiutata di sporgere querela nei confronti del convivente minimizzando l’accaduto.

Gli agenti, comunque, hanno deciso di denunciare l’uomo applicando la normativa sul “codice rosso” che dispone misure di tutela per le vittime di violenza domestica e di genere. Contestata all’aggressore anche la violazione delle prescrizioni degli obblighi a suo carico.

«Spero che trovi il coraggio di ribellarsi»

«La violenza non è mai giustificabile e non deve essere mai accettata. Non può esserci amore dietro una violenza. Perché, semplicemente, la violenza è il contrario dell’amore. Spero quella ragazza trovi il coraggio di ribellarsi e di denunciare quell’uomo violento, allontanandolo dalla sua vita», queste le parole del sindaco di Bari, Antonio Decaro.

Donne vittime di violenza che, come documentato da Open, in questo periodo stanno soffrendo più che mai, essendo costrette a stare a casa – per la pandemia del Coronavirus – con i mariti violenti. Quasi «un’epidemia parallela».

Nel video immagini forti che possono urtare la vostra sensibilità

Leggi anche:

Articoli di ATTUALITÀ più letti