Una lampada a Led che uccide il Coronavirus. L’italiana Biovitae viene premiata dall’Onu – Il video

Le frequenze emesse da Biovitae permettono di danneggiare diversi microrganismi, tra cui virus, funghi e batteri. La lampada ha distrutto il 99,8% del Sars-Cov2 che è stato esposto alla sua luce

Non basta una sola arma per combattere il Coronavirus. Certo, la comunità scientifica è al lavoro per trovare un vaccino e l’uso delle mascherine è ancora raccomandato in molti dei Paesi dove è arrivata la pandemia eppure stanno arrivando anche nuovi brevetti, nati in campi completamente diversi. L’azienda italiana P&P Patents and Technologies ha lanciato Biovitae, una lampada a Led in grado di emettere luce a una frequenza tale da distruggere diversi microrganismi, fra cui il Coronavirus.


Agli Unaids Virtual Health Innovation Exchange, premio organizzato dall’Agenzia dell’Onu per la lotta all’Aids, Biovitae è stata selezionata tra le migliori 30 innovazioni mondiali. Marco Pantaleo, l’amministratore delegato di P&P Patents and Technologies ha spiegato: «Siamo particolarmente soddisfatti per questo riconoscimento che arriva pochi giorni dopo la pubblicazione dei risultati dei test effettuati dal Dipartimento scientifico del Policlinico militare Celio di Roma sull’efficacia di Biovitae sul Coronavirus».


Come funziona Biovitae

Come si legge dai risultati dei test, il picco di frequenze di Biovitae è stato in grado di provocare un danno irreversibile alla struttura di microrganismi come virus, batteri, spore, muffe e funghi. Gli effetti sul Coronavirus sono molto promettenti: Biovitae ha distrutto il 99,8% del Sars-Cov2 che è stato esposto alla sua luce. Questo tipo di lampada non è come le lampade Uv che si possono utilizzare per disinfettare gli oggetti: Biovitae infatti può essere installata anche in casa, come se fosse una normale lampadina.

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