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Paragone contro tutti: «L’Europa è il più grande inganno in corso. Conte? Un avvocaticchio» – Il video

18 Luglio 2020 - 20:04 Redazione
Il senatore ex M5s ne ha per tutti. Spara a zero su Conte, sul premier olandese e sull'Europa. Mentre sui Benetton tuona: «Tutti vogliono perdere come hanno perso loro. Mediazione al ribasso»

Sono parole di fuoco quelle di Gianluigi Paragone. Il giornalista e senatore (ex M5s) in una diretta su Facebook da una parte attacca Conte per l’accordo con i Benetton sul caso Autostrade, dall’altra non risparmia critiche sulla trattativa tra Italia e Europa sul Recovery Fund. «Tutti vogliono perdere come hanno perso i Benetton. Prima parlavano di “revoca senza se e ma”, adesso applaudono le mani a Conte, un “avvocaticchio” capace di accomodarsi in mediazioni così al ribasso».

«Togliti il tricolore dalla mascherina, non è cosa per te» dice rivolgendosi al premier italiano Conte. «Non ne sei degno. Tieniti, invece, la medaglietta con le bandiere dell’Europa visto che lì in mezzo voi personaggi insignificanti ci state bene. Tu sei un maledetto filo-europeista».

Il Recovery Fund, secondo Paragone, «darà meno soldi all’Italia, che peraltro saranno anche vigilati». È però verso l’Europa che il senatore sceglie i toni più duri: «Intanto noi a ottobre saremo dentro una spirale drammatica. L’Europa è un inganno, il più grande inganno ideologico in corso. Una truffa politica. L’Europa non c’è e oggi l’Italia si trova all’angolo perché per decenni ci sono state raccontante balle sull’Europa. Quello a cui oggi stiamo assistendo è una baruffa sul Recovery Fund che è niente rispetto alla portata della crisi che inciderà nell’economia reale».

Con toni del genere, non poteva mancare l’attacco al premier olandese: «Il grande disegno d’Europa politica è in mano a un personaggetto come Mark Rutte, un “caz*o di premier” che non serve all’Europa».

Foto in copertina: FACEBOOK | Gianluigi Paragone

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