Natale in lockdown in mezza Europa, come sono organizzati su cene e spostamenti in Germania, Austria, Francia e Spagna

di Fabio Giuffrida

Dalla Spagna alla Francia, dal Belgio all’Olanda, dalla Germania al Regno Unito. Limitazioni alle riunioni in casa e chiusura di bar e ristoranti

Non solo l’Italia. Tutti i paesi europei sono stati costretti a imporre un nuovo lockdown per contenere la pandemia del Coronavirus o comunque a limitare spostamenti e riunioni di famiglia in vista del Natale e del Capodanno quando, come tradizione vuole, amici e parenti si radunano per festeggiare uno dei momenti più belli (e intimi) dell’anno. Ecco cosa sta succedendo in Germania, Regno Unito, Austria, Svizzera, Francia, Spagna, Belgio e Olanda. L’Italia è in buona compagnia, insomma.


Germania

Lockdown dal 16 dicembre al 10 gennaio. Dal 24 al 26 dicembre si potranno ospitare a casa fino a 4 persone, escludendo i minori di 14 anni, purché siano tutti parenti stretti. Sì alle funzioni religiose, no ai cori e ai fuochi d’artificio per Capodanno.


Regno Unito

L’alleggerimento delle restrizioni tra il 23 e il 27 dicembre non è piaciuto ai medici e all’opposizione laburista che teme, adesso, un rialzo dei contagi. Scozia e Galles hanno subito messo un limite alle riunioni in casa. Se oggi è vietato ospitare nelle abitazioni private i propri contatti, dal 23 al 26 dicembre saranno consentite le riunioni di famiglia, tre gruppi al massimo.

Austria

Massimo 10 persone a tavola con un lockdown totale a partire dal 26 dicembre (con stazione sciistiche, ora chiuse, che dovrebbero però riaprire il 24 dicembre). Ristoranti e negozi chiusi, aperti solo quelli essenziali. Screening di massa il 16 e 17 gennaio: solo chi risulterà negativo, potrà uscire di casa dal 18 gennaio. Chi non vorrà sottoporsi al tampone rapido, dovrà restare nella propria abitazione per un’altra settimana. Scuole chiuse fino al 18 gennaio.

Svizzera

Da martedì, e per un mese, stop a ristoranti, palestre e centri sportivi. Negozi chiusi alle 19. Vietati anche in Svizzera i cori; rimangono aperti, invece, gli impianti sciistici. Massimo 10 persone al cenone di Natale, bambini inclusi, e provenienti da due soli nuclei familiari (quest’ultima, però, è solo una raccomandazione).

Francia

Al massimo 6 persone a tavola: questa la raccomandazione del governo. Coprifuoco dalle 20 alle 6, tranne per la sera del 24 dicembre. Nessuna deroga per Capodanno dove sono stati soppressi tutti i festeggiamenti. I casi, intanto, sono in aumento così come i ricoveri in ospedale: l’allerta resta massima.

Spagna

Ogni comunità adotta le sue regole per le feste. A Madrid, ad esempio, sono 6, bambini inclusi, per un massimo di due nuclei familiari, le persone ammesse alla stessa tavola. Coprifuoco all’1 e 30 il 24 e il 31 dicembre. In Catalogna massimo 10 persone a tavola nei giorni festivi con limitazioni alla mobilità fino all’11 gennaio. Bar e ristoranti restano aperti fino all’1 nelle notti della vigilia di Natale e di Capodanno.

Belgio

Sì alle riunioni al massimo di 4 persone all’esterno della propria abitazione. A Natale si può fare entrare in casa una persona. Due ospiti per chi vive da solo la sera del 24 e 25 dicembre.

Olanda

Lockdown fino al 19 gennaio, stop ai negozi non essenziali, scuole, cinema, palestre e parrucchieri. Dal 24 al 26 dicembre le famiglie potranno ospitare fino a un massimo di 3 persone anziché 2.

Foto in copertina di repertorio: ANSA/MASSIMO PERCOSSI

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