«Non sapete nulla del cuore immenso del Quarticciolo. Voi giornalisti da strapazzo dovreste vergognarvi per la propaganda che riservate a chi è abbandonato dallo Stato». Con queste parole Gabriele Rubini, in arte Chef Rubio, ha commentato l’aggressione avvenuta il 20 aprile nel quartiere a sud-est della periferia di Roma ai danni di Vittorio Brumotti. L’inviato del programma Striscia la notizia era arrivato al Quarticciolo per realizzare un servizio sullo spaccio di droga, quando è stato raggiunto da un gruppo di persone e residenti del rione. Scortato dai carabinieri giunti sul posto, è stato portato via rischiando il linciaggio. Rubio non è il primo a criticare Brumotti. Con le sue irruzioni nelle piazze di spaccio, il metodo utilizzato in Striscia dall’ex-campione di bike trial per raccontare realtà urbane difficili, è da tempo al centro di dibattiti anche su spazi di informazione. Brumotti viene additato di spettacolarizzare il disagio sociale senza approfondire le cause che creano certi contesti.
April 20, 2021
Video: Instagram/@casepopolari
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