La foto del neonato salvato a Ceuta è un fotomontaggio? No! Torna la teoria delle bambole reborn

La foto simbolo dei recenti episodi di immigrazioni a Ceuta, in Spagna, ha fatto tornare la teoria delle bambole reborn per la “propaganda immigrazionista”

La foto del neonato tratto in salvo dalla Guardia Civil a Ceuta, in Spagna, ha fatto il giro del mondo. Secondo alcuni, però, si tratterebbe di una foto falsa e opera di un fotomontaggio dove sarebbe stato applicata l’immagine di un bambolotto: «che sia un fotomontaggio si vede ad occhio nudo poi allargando la foto si vede che è un bambolotto. smettetela di pubblicare queste oscenità, che noi non siamo razzisti, ma neanche lo scarico dellafrica» riporta il meme diffuso sui social. Attenzione, perché torna la teoria del complotto delle «bambole reborn» per la «propaganda immigrazionista».

«@tagadala7 se questo è un fotomontaggio, quindi una bufala, perché continuate a fare vedere questa immaggine. Un pò di verità non guasterebbe» scrive l’utente @loriana34406751 in un tweet rivolto alla trasmissione televisiva di La7, riportando il meme con la teoria del complotto.

Per chi ha fretta

  • La foto è stata pubblicata dall’account della Guardia Civil spagnola.
  • L’agente della Guardia Civil ha raccontato l’episodio, spiegando le dinamiche di quanto accaduto.
  • La foto non presenta tracce di manipolazione.

Analisi

La bufala che vede le cosiddette «bambole reborn» per le campagne mediatiche non è nuova. Lo abbiamo visto in passato, nel 2018, con le foto del bambino soccorso in Libia:

Le «bambole reborn» sono delle bambole, appunto, molto elaborate con l’obiettivo di renderle il più possibili “reali”. Ecco un esempio:

Effettuando una ricerca, scopriamo che il meme sulla foto scattata a Ceuta è il risultato di uno screenshot del post Facebook dell’utente Gaetana:

Non è l’unico post dove viene sostenuta la teoria, ecco quello dell’utente Mena dove sostiene che sia stato aggiunto un «bambolotto Reborn»:

Gia’ la situazione e’ drammatica x questa fetta di umanita’, usata, tritolata, non rispettata, in questo caso la gendarmeria marocchina ha aperto i cancelli per farli passare È stato tutto organizzato dal governo marocchino., ed il grosso sono proprio marrocchini. Mi chiedo, che bisogna c’era di forzare una pietas usando un fotomontaggio dove si prova a salvare un bambolotto Reborn?

Partiamo dal fatto che la foto sia stata pubblicata dalla stessa Guardia Civil spagnola su Instagram:

L’agente della Guardia Civil si chiama Juan Francisco ed è stato intervistato da Antena3 per raccontare le dinamiche dell’episodio:

Qualcuno potrebbe pensare che dall’immagine ci sarebbero dei bordi intorno al corpo del neonato, ma questo è un problema legato alla qualità dell’immagine caricata sui social.

Questi “bordi” li troviamo anche in altre parti dell’immagine, come ad esempio nel salvagente:

Anche volendo, utilizzando semplici tool, non si riscontrano elementi tali da poter sostenere l’esistenza di un fotomontaggio:

AGGIORNAMENTO 21 maggio 2021

I colleghi di Maldito Bulo hanno trovato un’altra foto, pubblicata in una galleria dalla testata Faro del Vigo, dove viene ritratto da un’altra angolazione l’agente della Guardia Civil con il neonato:

La foto dell’agente con il neonato, dettaglio da Maldito Bulo.

Conclusioni

La foto è opera della Guardia Civil spagnola, pubblicata nei propri canali social e l’agente che ha prestato soccorso ha raccontato l’accaduto mostrandosi pubblicamente. Non si riscontrano elementi di manipolazione, pertanto l’accusa di un fotomontaggio è priva di ogni fondamento.

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