Questa settimana, il parlamento ungherese ha approvato una legge che limita la condivisione di contenuti che trattano l’omosessualità e la transessualità in presenza di minori di 18 anni. Una vittoria per il premier conservatore Viktor Orbàn. In tutta risposta, dalla Germania e sul palcoscenico internazionale di Euro 2020, viene lanciata un’iniziativa per protestare contro le norme reazionarie introdotto da Budapest. Il consiglio comunale di Monaco ha chiesto che l’Allianz Arena, in occasione dell’ultimo match del Gruppo F tra Germania e Ungheria del prossimo mercoledì, sia colorata con i colori dell’arcobaleno, bandiera simbolo della comunità lgbtqi+.
La capitale dello Stato bavarese è impegnata nella diversità, nella tolleranza e nella vera uguaglianza nello sport e nella società nel suo insieme.
Dieter Reiter, sindaco di Monaco
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