Tweet e Vpn, così i fan di Dayane Mello hanno manipolato i trend di Twitter portandola in tendenza

I fan della modella si sono organizzati per sostenere il lancio della sua nuova iniziativa, ma per farlo hanno preso in giro Twitter

Avete notato un improvviso balzo nei trend della scritta DAYANE AND YOU in Italia? Nel pomeriggio sono stati prodotti oltre 47 mila tweet contro il secondo in classifica, #Calhanoglu con appena 6 mila tweet. Tutto in poche ore e in vista della diretta streaming di lunedì pomeriggio della modella brasiliana Dayane Mello, ex partecipante del Grande Fratello Vip, pronta ad annunciare un suo nuovo progetto. L’hanno aiutata i suoi fan, ma parte di loro si sono attivati utilizzando delle semplici VPN.


Che cosa consente di fare una VPN? Per farla breve ed estremamente semplice, gli utenti sostenitori della modella sono stati invitati ad installare un’applicazione nei loro smartphone per fingersi connessi dal Brasile o dall’Italia. Tutto a un orario prestabilito, alle 8:30 ore brasiliane e alle 13:30 ore italiane, come possiamo notare dal tweet del 20 giugno 2021 dell’account QG da Dayane Mello (@qgdayanemello).


Le istruzioni, scritte in portoghese, sono abbastanza chiare. In ogni caso, l’account ha diffuso anche quelle scritte in inglese e in italiano:

Un po’ per ciascuno, con orari prefissati. Ecco che l’utente @Chloe191012 invita ad effettuare i tweet con la finta connessione dal Brasile fino alle ore 15, per poi pubblicare nuovamente dall’Italia disattivando la VPN.

C’è chi suggerisce i temi da trattare e in che quantità: «10 città, 10 nomi, 10 frutti, 10 colori, 10 cibi, 10 mestieri. Rispondi con: DAYANE AND YOU. Meta: 500 commenti».

Non si può dire che la modella, o almeno un suo social media manager, non fosse a conoscenza dell’iniziativa. Ecco uno dei retweet dall’account ufficiale in cui vengono invitati gli utenti a seguire la procedura della VPN:

Non è al momento nota la portata del trucco utilizzato dalla fanbase, ma non è la prima volta che i trend di Twitter vengono, di fatto, manipolati. Era successo anche in passato con una rete di bot che nel 2018 portò in tendenza il giornalista Arcangelo Rociola di AGI, tutto in brevissimo tempo.

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