«Una devastazione, una catastrofe. Queste inondazioni sono tra le peggiori che il nostro paese abbia mai conosciuto: è una situazione senza precedenti e la situazione resta critica». A dichiararlo è stato il premier belga Alexander De Croo durante la conferenza stampa per fare il punto sulle inondazioni che hanno flagellato il Belgio, l’Olanda e la Germania. «Siamo tutti colpiti profondamente da quanto successo, e martedì 20 luglio verrà dichiarata una giornata di lutto nazionale». De Croo ha poi sottolineato che «la priorità, ora, è la messa in salvo delle persone disperse». Il bilancio provvisorio delle inondazioni è, al momento, di 20 morti e 20 dispersi, secondo quanto riferito dalla ministra degli Interni belga Annelies Verlinden.
July 16, 2021
Nella giornata odierna, la famiglia reale belga si è recata a Pepinster, nella provincia vallona di Liegi, una delle cittadine più colpite dalle inondazioni e dal maltempo, esprimendo «tutto il nostro sostegno alle famiglie e ai parenti delle vittime e a tutte le persone colpite da queste terribili condizioni meteorologiche».
July 16, 2021
Foto in copertina: EPA/STEPHANIE LECOCQ
Leggi anche:
- Germania e Belgio in ginocchio, le immagini dall’elicottero: borghi cancellati dopo l’alluvione – Il video
- Alluvione in Nord Europa. Fronte tedesco senza pace: cede l’argine del fiume Ruhr: 700 evacuati. Le vittime sono almeno 160 – Il video
- La gaffe del politico tedesco: ride durante la visita sul luogo delle alluvioni
- L’inondazione nella città di Hallein in Austria – Il video
- Salgono a 183 i morti per l’alluvione in Nord Europa, 156 solo in Germania. Si scava nel fango tra le case: ancora decine di dispersi – Il video
- Nuova frana in Germania, case trascinate dal fango: 103 morti. Berlino: «Nessun dubbio: catastrofe dipende dal cambio del clima – Il video
- Alluvione in Germania e Belgio, case travolte dal fiume in Renania: almeno 58 vittime – Il video
- Alluvione in Germania, Merkel: «Una catastrofe, sono sconvolta. Le vittime saranno molte, faremo ogni sforzo per trovare i dispersi»