Polemiche per il bagno di folla al concerto di Salmo a Olbia. Fedez: «Capricci personali». Amoroso: «Serve una spiegazione» – Il video

Tra chi ha polemizzato, anche Gemitaiz: «Aspettiamo da due anni di poter fare il nostro lavoro. L’Italia è un Paese di furbetti e ipocriti». Fedez: «Aggirare le regole non serve a nessuno»

Sta facendo molto discutere il concerto tenuto da Salmo a Olbia come gesto di solidarietà dopo gli incendi che hanno coinvolto la Regione. Migliaia di persone fotografate dall’alto mentre assistono alla performance canora del rapper. L’evento è stato organizzato per beneficenza, e solo all’ultimo minuto è stato svelato il luogo in cui sarebbe andato in scena. Assembrati e senza mascherina hanno cantato e ballato, violando del tutto le norme basilari per il contenimento del Coronavirus. A scatenare le polemiche sono stati, primi fra tutti, i colleghi di Salmo. Alessandra Amoroso, in un post pubblicato su Twitter, ha scritto: «Se la tua serata aveva l’intento di una raccolta fondi (giustamente per la tua regione) e per dare voce al nostro settore, ci tengo a dirti che qualcosa è andato davvero storto. Nel rispetto di tante persone credo sia opportuna una tua spiegazione. Grazie».


A seguire il rapper Fedez che, senza fare nomi, ha spiegato: «Sfruttare la nostra condizione di privilegio, aggirare le regole per soddisfare capricci personali non aiuta nessuno, ha scritto nelle storie su Instagram. Avete sputato in faccia a migliaia di onesti lavoratori dello spettacolo che quest’anno cercano di tirare avanti facendo sacrifici, rispettando le regole». Poi c’è Gemitaiz che dice di essersi «rotto di vedere i concerti pieni con la gente in piedi mentre io e molti miei colleghi (gli unici con le palle e il senso civico a questo punto) aspettiamo da due anni di poter fare il nostro lavoro, aspettiamo da due anni di dare voce alla nostra passione. L’Italia è un Paese di furbetti e ipocriti, ecco perché vi consiglio spesso di andarvene se avete modo».


La replica di Salmo

«Ieri non c’è stata nessuna raccolta fondi, ho messo i soldi di tasca mia per aiutare la Sardegna». Così Salmo ha risposto alle numerose polemiche dei colleghi. «Ad agosto il centro di Olbia è sempre affollato esattamente come le spiagge, gli assembramenti per la finale degli Europei andavano bene, il mio concerto gratuito no. Ora avete una persona con cui prendervela. Non definitevi artisti se poi non avete le palle di infrangere le regole». «Potevo andare a farmi la vacanza come Fedez – è la provocazione del rapper sardo – invece sono sceso per strada e ho detto la mia. Se avessi voluto seguire le regole non avrei fatto l’artista».

Leggi anche: