Lo sport, l’ambiente e il carisma da leader: chi è Annalena Baerbock

Politologa con un passato da campionessa di nuoto, l’astro verde della politica tedesca il prossimo 26 settembre vorrebbe conquistare il posto di Angela Merkel

È l’astro verde della politica tedesca e il 26 settembre potrebbe diventare la nuova prima cancelliera della Germania al posto di Angela Merkel. Annalena Charlotte Alma Baerbock ha 40 anni, politologa originaria della Bassa Sassonia, è la leader insieme a Robert Habeck del partito tedesco dei Verdi. È scesa in campo lo scorso aprile come candidata ufficiale alle prossime elezioni federali insieme ad Armin Laschet per la CDU e Markus Söder della CSU. A proposito dei suoi rivali non ha dubbi: «Io sono il cambiamento, gli altri lo status quo». Mai stata ministra, si è da subito dichiarata pronta alla sfida rappresentando una delle principali risorse per l’ascesa del partito ambientalista in Germania. Dietro l’onda verde che ha portato i Grüenen a raddoppiare i consensi nel giro di cinque anni e a candidarsi alla guida del Paese per la prima volta nella storia, c’è anche e soprattutto il carisma di Annalena Baerbock, capace di attirare soprattutto i giovani elettori della fascia dai 18 ai 29 anni.


Campionessa di nuoto, ora pronta a tuffarsi da un altro trampolino

EPA| Annalena Baerbock

Classe 1980, figlia di una pedagoga e di un ingegnere, Annalena Baerbock nasce ad Hannover, nella Bassa Sassonia. Gli anni dell’adolescenza vengono scanditi da una grande passione per lo sport che le insegna fin da subito il senso della sfida e della sana competizione: giovane promessa del nuoto agonistico, vince nei tuffi dal trampolino la medaglia di bronzo ai Campionati nazionali di Germania. Trascorre gli anni dell’università ad Amburgo dove si laurea in Scienze politiche, vola poi a Londra per un master in diritto internazionale alla London School of Economics. Sposata con Daniel Holefleisch e madre di due bambine, attualmente vive a Potsdam, città alle porte di Berlino.


I primi passi in politica e la grande vittoria del 2018

ANSA| Annalena Baerbock

Annalena Baerbock entra a far parte del partito dei Verdi Bündnis 90/Die Grünen nel 2005. In quello stesso anno fino al 2008 lavorerà all’Europarlamento come relatrice della deputata Elisabeth Schroedter. Dal 2009 al 2013 si trasferisce a Brandeburgo ricoprendo il ruolo di presidente regionale dei Verdi per poi essere eletta con lo stesso partito al Bundestag. Ma è il 2018 l’anno che segna l’ascesa politica della candidata Cancelliera, eletta con il 64,54% dei voti alle primarie dei Verdi. Da lì Bearbock non si è più fermata ottenendo il sostegno del 97% dei delegati (il risultato più alto di sempre). Poi, ad aprile 2021, l’annuncio più importante dato dal presidente del partito Robert Habeck: «Inizia oggi un nuovo capitolo per la nostra formazione politica» ha detto riferendosi alla candidatura di Bearbock alla Cancelleria tedesca.

I temi: dal cambiamento climatico alla discriminazione di genere

EPA | Annalena Baerbock durante una visita all’associazione Arbeiterwohlfahr per la lotta contro la povertà infantile

Negli anni che l’hanno vista scalare i vertici dell’attuale secondo partito tedesco, Annalena Baerbock è presto diventata punto di riferimento per le politiche ambientali dedicandosi soprattutto ai temi del cambiamento climatico e dell’economia sostenibile. «La crisi climatica non è qualcosa di astratto. Sta accadendo proprio qui tra noi e ora dobbiamo fare tutto il possibile per tenerla sotto controllo» ha detto sull’argomento. «Siamo a un bivio in cui dobbiamo scegliere la strada per restare sotto gli 1,5 gradi e al tempo stesso ci troviamo di fronte all’opportunità storica di utilizzare il prossimo decennio per costruire una prosperità rispettosa del clima per le generazioni future».

Un altro tema che le sta a cuore è l’Europa. Politologa ed esperta di diritto internazionale, sostiene una forte politica di difesa e coesione dell’Unione. Battendosi per i diritti violati dalla discriminazioni di genere, la candidata cancelliera ha anche operato attivamente all’interno di un’associazione a favore dei profughi e si è fatta mediatrice nell’accordo che ha portato alla nuova legge tedesca sulla donazione degli organi. Nelle ultime apparizioni televisive la giovane promessa dei Verdi si è fatta paladina di una politica concentrata su bambini, famiglie e giovani. Per Baerbock si dovrebbero «sburocratizzare gli uffici di collocamento» e i versamenti dei sussidi di disoccupazione «perché un povero su tre in Germania è un bambino». 

La candidatura a prossima cancelliera di Germania

EPA/FILIP SINGER| Annalena Baerbock durante la riunione del Consiglio nazionale dei Verdi

«Non sono mai stata cancelliera né ministra, ma sono pronta alla sfida». La frase pronunciata il giorno in cui Baerbock ha accettato di essere la candidata ufficiale del suo partito alle prossime elezioni ha confermato il grande carisma personale e politico dell’ambientalista. La promessa dei Verdi si è oramai conquistata nel Bundestag, insieme ai Grüenen, un posto importante che ora sembra non essere disposta a cedere tanto facilmente.

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