Esame farsa di Suarez, la procura della Figc archivia (per ora) il caso: nessun illecito dai dirigenti della Juve

Secondo la procura federale non ci sono elementi che possano provare la condotta illecita di dirigenti o tesserati. Ma da Perugia potrebbero arrivare nuovi atti relativi ai manager della Juve

Per la giustizia sportiva il caso dell’esame farsa a Luis Suarez all’Università di Perugia per il momento può essere archiviato. Prima della conclusione delle indagini da parte dei magistrati di Perugia, la procura della Figc ha comunicato di aver disposto: «nei giorni scorsi l’archiviazione “allo stato degli atti” del procedimento relativo all’indagine della Procura della Repubblica di Perugia sull’esame del calciatore Suarez volto a ottenere la cittadinanza italiana». Sulla base del parere della Procura Generale dello Sport, secondo la procura della Federcalcio non sono emerse elementi sufficienti per ritenere illecite le condotte di dirigenti o tesserati della Juventus secondo il regolamento federale.


La procura sportiva comunque non esclude ulteriori sviluppi: «in attesa della trasmissione di eventuali ulteriori atti di indagine e/o processuali dalla competette Autocitò Giudiziaria». Nei giorni scorsi il presidente federale Gabriele Gravina aveva anticipato che: «per la prima parte di quell’inchiesta, con gli atti finora trasmessi dalla Procura, non ci siano stati elementi per procedere: si va verso l’archiviazione». Ma lo stesso Gravina non aveva escluso la possibilità di un supplemento di indagine, in attesa di altri atti relativi alle indagini sui dirigenti bianconeri, tra i quali Fabio Paratici: «Aspettiamo che Perugia consegni questa seconda parte di atti».


Leggi anche: