Auschwitz, una turista si fotografa mentre fa il saluto nazista. E si giustifica: «Era un brutto scherzo»

La donna è stata fermata con l’accusa di propaganda nazista, ma la polizia ha poi deciso di rilasciarla: se l’è cavata solo con una multa

Voleva una «foto ricordo» della visita nel campo di concentramento di Auschwitz. Così, davanti al cancello d’ingresso, si è messa in posa con il braccio teso, imitando il saluto nazista. «Un brutto scherzo», si è giustificata la donna, una turista olandese di 29 anni, che era in vacanza con il marito, autore dello scatto fotografico. Uno «scherzo» che le sarebbe potuto costare molto caro, considerando che il reato di propaganda nazista in Polonia può comportare fino a due anni di carcere. La donna è stata fermata dagli agenti della polizia locale e accusata di propaganda nazista, ma, per sua fortuna, gli agenti hanno deciso di rilasciarla dopo averla multata con una sanzione che la donna ha accettato di pagare. Non è la prima volta che la polizia polacca si trova a dover fare i conti con turisti che per gioco mettono in atto comportamenti analoghi. Come riportato dalla Bbc, già nel 2013 due studenti turchi sono stati fermati e successivamente condannati a sei mesi di carcere per aver fatto il saluto nazista nel campo di Auschwitz.


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