Le foto del fantomatico pilota ucraino “Il fantasma di Kiev” e la trollata argentina di “Vladimir Abdonov”

La continua ricerca di una conferma dell’esistenza di un pilota soprannominato “Il fantasma di Kiev” ha scatenato i troll argentini

Durante l’invasione russa in Ucraina è nata la figura di un pilota che avrebbe abbattuto da solo 5 o 6 caccia di Mosca in sei ore. Lo chiamano “Il fantasma di Kiev” e sulla sua figura era circolato un falso video, creato tramite un videogioco, che venne condiviso persino dall’account Twitter ufficiale dell’esercito ucraino (ne parliamo qui). Via Facebook, così come anche da alcune testate giornalistiche, viene diffusa una foto attribuita al presunto pilota senza però poterne osservare il volto. Ragioni di sicurezza? Non proprio, ma c’è di più: qualcuno ha trollato ucraini e russi.

Per chi ha fretta:

  • Non ci sono prove che esista un pilota soprannominato “Il fantasma di Kiev”.
  • L’esercito ucraino non ha riportato la storia dell’abbattimento di 5 o 6 aerei russi in sei ore da parte di un loro pilota.
  • Circola una foto attribuita al fantomatico pilota, ma sono foto del 2019 di un test di caschi francesi.
  • Oltre alla foto del test dei caschi del 2019, vengono associate al pilota altre foto insieme al nome di «Vladimir Abdonov».
  • Molti sono dei fotomontaggi dove riportano la foto di un avvocato argentino il cui cognome ci riconduce a «Vladimir Abdonov»: Pablo Abdon Torres.

Analisi

Ecco uno dei post Facebook in lingua italiana che condivide lo scatto accompagnato dal seguente racconto: «Il primo AS Ucraino. Pilota Ucraino del MiG-29, che oggi ha ottenuto sei vittorie aeree sui piloti russi. Ha 2xSu-35, 1xSu-27, 1xMiG-29, 2xSu-25. In rete è stato soprannominato “Il fantasma di Kiev”. ripubblicare».

Un pilota ucraino che testa dei caschi francesi

La foto è la stessa pubblicata nel 2019 dal sito ucraino Mil.in.ua con la seguente descrizione: «Test di caschi LA-100». Un’altra foto dello stesso pilota la troviamo nel sito Cfts.org.ua in un articolo del 2019 dove si parla del test dei caschi da volo francesi.

Non ci sono prove che possano associare il pilota a un fantomatico eroe che ha abbattuto 5 o 6 aerei russi in sei ore.

Le altre foto associate

Nel sito Cfts.org.ua troviamo la seguente foto:

Attraverso una ricerca per immagini, questa foto risulta presente in un tweet pubblicato dall’utente @khmalik04 dove parla del “fantasma di Kiev”. Oltre a un presunto nome, ossia «Vladimir Abdonov», vengono riportate altre foto.

Tra queste troviamo una dove il pilota non utilizza la visiera oscura, mentre in un’altra viene mostrato il volto in chiaro, ma c’è un problema: è un fotomontaggio. La foto originale viene attribuita a un soldato ucraino di nome Vitaliy Volodymyrovych Skakun, il quale venne dichiarato morto durante la demolizione di un ponte.

Vladimir Abdonov?

Considerando il nome attribuito al presunto eroe pilota ucraino, troviamo altri post Facebook dove vengono riportate altre foto, proprio quelle del volto che è stato aggiunto all’immagine del soldato deceduto.

L’immagine in basso a sinistra è un altro fotomontaggio, come possiamo vedere dalla foto pubblicata il 22 agosto 2019 dall’account Twitter @msmithbubbles.

Le foto circolano anche tra utenti Twitter, come possiamo vedere qui sotto:

Riscontriamo anche alcuni post Facebook di utenti italiani che riportano le foto e il nome del fantomatico pilota:

Il troll

In un tweet, l’account fake @kievfantasmaa condivide un servizio di una televisione russa dove viene mostrata una delle foto associate al fantomatico eroe.

Si tratta di un account in lingua spagnola, dove gli utenti commentano estremamente divertiti. Questo perché l’uomo ritratto, e inserito tramite dei fotomontaggi, è l’avvocato argentino Pablo Abdon Torres. Ricordiamo il cognome attribuito al fantomatico pilota ucraino: «Abdonov». Una “trollata” che è stata apprezzata dallo stesso, come possiamo notare dalla modifica applicata al suo account Twitter:

Ecco una delle foto dove notiamo Pablo durante quello che dovrebbe essere il suo matrimonio, dove indossa lo stesso vestito dello scatto diffuso sui social e tramesso nei servizi televisivi. Ecco il suo tweet del 26 febbraio dove riporta la seguente presa in giro: «Così hanno ricevuto il fantasma di Kiev una volta tornato in base».

A spiegare la “trollata” è la pagina Facebook El socialismo expropriò mi otra pagina in un post del 26 febbraio 2022.

Conclusioni

Come abbiamo detto in precedenza, non ci sono prove dell’esistenza del pilota. Le sue gesta, inoltre, non risultano elogiate dalle autorità ucraine. Le foto diffuse non confermano alcunché, tutte recuperabili da siti internet e articoli del passato, mentre il volto e il nome attribuito al fantomatico eroe sono quelle di un avvocato argentino.

L’immagine del pilota del 2019 viene giudicata come “contesto mancante”. Le altre foto come “alterate”.

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