Il soldato russo catturato dagli ucraini: «Ci hanno dato pochi viveri: Putin pensava di vincere in 3 giorni» – Il video

Ferito e con le mani legate dietro la schiena, ha raccontato: «Siamo stati privati ​​di telefoni e documenti, ci hanno dato cibo e acqua per tre giorni e ci hanno inviati a combattere in Ucraina»

«Putin si aspettava di conquistare l’Ucraina in tre giorni». Questa la rilevazione che arriva da un militare russo catturato dalle forze militari ucraine e sottoposto a un interrogatorio da parte dei servizi di sicurezza. Nel video diffuso su Telegram dal Servizio di sicurezza di Kiev, il militare appare con le mani legate dietro alla schiena e con un grosso bendaggio che gli avvolge il capo, vistosamente insanguinato all’altezza dell’occhio destro. Stando a quanto racconta, il presidente russo era convinto di prendere l’Ucraina in tre giorni appena. Ecco perché «le scorte di viveri che ha distribuito ai suoi soldati quando li ha inviati a combattere» erano sufficienti solo per per quel periodo di tempo. Il militare ha anche rivelato che «per ordine della massima dirigenza della Federazione russa» tutti i militari in guerra «sono stati privati del proprio cellulare e dei documenti di riconoscimento». Stando a queste informazioni, è il commento dei servizi di sicurezza ucraini, «il piano blitzkrieg del Cremlino è già fallito». E ancora: «Siamo sulla nostra terra e la difenderemo fino all’ultimo! Vinciamo insieme! #StopRussia, #StopOccupanti, #InPiedi».


Leggi anche: