Ancora vittime sul lavoro: morti un operaio a Reggio Calabria e uno di 33 anni nel monzese

A Biassono, in provincia di Monza e Brianza, è rimasto ferito anche un ragazzo di 26 anni

Due lavoratori sono morti oggi, 10 marzo, per due incidenti sul lavoro: uno a Reggio Calabria, l’altro a Biassono, in provincia di Monza e Brianza. Il primo, Giuseppe Cuzzola, di 42 anni, ha perso la vita nello stabilimento dell’Hitachi, la più importante industria della città calabrese. Cuzzola era il titolare di una ditta esterna che gestisce lo smaltimento dei rifiuti speciali prodotti dallo stabilimento. Secondo quanto si è appreso dai primi accertamenti dei carabinieri, l’uomo è deceduto mentre stava raccogliendo i rifiuti con un braccio meccanico per spostare l’alluminio. Una parte del macchinario lo avrebbe schiacciato all’interno del cassone in cui stava riversando il materiale. Cuzzola sarebbe morto sul colpo. A Biassono, invece, a morire è stato un giovane operaio di 33 anni, dopo essere stato travolto da un’antenna. Le forze dell’ordine stanno ricostruendo la dinamica dell’incidente, nel quale sarebbe rimasto ferito anche un altro ragazzo di 26 anni.


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