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Bollette di luce e gas a prezzi folli, ecco come risparmiare in piccole (e facili) mosse

16 Marzo 2022 - 14:10 Fabio Giuffrida
rincaro bollette luce gas bonus sconto
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Mentre il governo prova ad ampliare la misura della rateizzazione delle bollette, le famiglie italiane non possono far altro che usare alcuni piccoli accorgimenti per evitare il salasso a fine mese

Il problema dell’aumento delle bollette di luce e gas sta mettendo in difficoltà famiglie e imprese italiane alle prese con rincari mai visti. In molti si stanno chiedendo come evitarli, quali possono essere le mosse per limitare il salasso a fine mese. Il governo Draghi, in effetti, sta provando a mettere in campo misure per “addolcire” i rincari ma è evidente che non bastano e che, alla luce degli scenari internazionali sempre più incerti e ora persino con l’aumento dei carburanti, è necessario fare qualcosa, nella quotidianità. In queste breve guida vi spiegheremo come alleggerire le bollette evitando gli sprechi e ottimizzando l’uso dell’energia. Dal non lasciare gli elettrodomestici in stand-by allo spegnere sempre le luci (se non servono, specialmente la mattina) all’usare la lavatrice la sera o nei weekend fino alla riduzione dell’utilizzo dei riscaldamenti.

Tutti i consigli per evitare le maxi bollette

Alcuni consigli li ha elaborati SosTariffe.it. Il primo accorgimento è, senza dubbio, quello di acquistare elettrodomestici con un’alta efficienza energetica. Certo, talvolta costano di più ma, col passare del tempo, ci faranno risparmiare centinaia di migliaia di euro. Dal punto di vista del sistema di illuminazione, invece, è sempre meglio optare per soluzioni a LED, che riducono fino a 5 volte i consumi rispetto alle tradizionali lampadine a incandescenza. Le lampadine LED, tra l’altro, durano di più rispetto alle soluzioni meno efficienti. Evitare di lasciare le luci accese in casa, poi, è la “Bibbia” del risparmio energetico: non accendetele la mattina o quando non servono. Meglio la luce naturale. Nessuno poi ci pensa ma lasciare in stand-by gli elettrodomestici consuma eccome, soprattutto se questo avviene per giorni. Comporta, infatti, un piccolo consumo di energia elettrica che, però, ripetuto costantemente nel tempo e moltiplicato per il numero di elettrodomestici presenti in casa, ha un impatto non indifferente sulla bolletta. Attenzione soprattutto a Tv e stereo.

Riscaldamento e condizionatori

Anche se sta per arrivare la bella stagione, bisogna prestare massima attenzione a questi ultimi giorni di freddo. Ridurre il consumo del riscaldamento in casa è essenziale per l’ambiente e per le nostre tasche. Diminuire, ad esempio, la cosiddetta “temperatura obiettivo” da raggiungere in casa ci fa risparmiare tra il 5 e il 7 per cento sui consumi annui di gas legati al riscaldamento. In inverno meglio non superare i 16-20 gradi centigradi in casa. Oltre questa soglia, i consumi crescono a dismisura. Fondamentale effettuare gli interventi di manutenzione per l’impianto, come caldaia e termosifoni, così da evitare dispersioni di calore verso l’esterno. Con la primavera alle porte, invece, in molti stanno già “rispolverando” i vecchi condizionatori: è importante impostare la temperatura corretta, senza esagerare. La differenza di temperatura tra interno ed esterno non dovrebbe superare gli 8-10 gradi centigradi. Oltre questa differenza il consumo di elettricità aumenta in maniera esponenziale. Si consiglia di alternare il condizionatore a un ventilatore da soffitto. Il risultato non sarà lo stesso, certo, ma almeno ci fa risparmiare qualcosa.

Quando usare la lavatrice

Per i condizionatori è necessario effettuare una manutenzione periodica, pulire i filtri d’aria e soprattutto vanno accesi solo nelle stanze in cui vi trovate (e solo se servono). Meglio comprare dispositivi ad alta efficienza energetica: anche in questo caso si spende di più ma si risparmia nel medio-lungo termine. Per quanto riguarda, invece, il riscaldamento dell’acqua sarebbe bene sostituire lo scaldabagno elettrico con uno a gas oppure ricorrendo, laddove possibile, a un sistema solare termico. Bagno o doccia? Meglio una doccia veloce di 5 minuti che un bagno che ci fa consumare più acqua oltre a tantissima energia inutile, usata di fatto per riscaldare l’acqua stessa. L’Enea, l’agenzia nazionale per le le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile, invece, consiglia di migliorare la coibentazione del proprio appartamento, di isolare tetto e soffitti per contenere le dispersioni di calore verso l’alto e di sbrinare regolarmente frigoriferi e congelatori. E per la lavatrice? Se si ha una tariffa multi oraria, conviene farla di notte o nei fine settimana: sempre meglio sceglierne una ad alta efficienza energetica, optando per lavaggi a temperature non troppo elevate.

Foto in copertina di repertorio

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