No! Il cecchino canadese Wali non è stato ucciso 20 minuti dopo il suo arrivo a Mariupol

Il cecchino in una recente intervista rilasciata ai giornalisti canadesi: «Sono stato l’ultimo a sapere della mia morte»

Da giorni circola su Facebook la notizia che il cecchino “più letale al mondo”, il canadese Wali il cui nome completo non viene divulgato per ragioni di sicurezza, sia morto nei pressi di Mariupol, pochi minuti dopo esservi atterrato per combattere al fianco degli ucraini. La notizia è però falsa, e Wali è vivo e vegeto.

Per chi ha fretta

  • Sì, Wali è realmente conosciuto come uno dei cecchini più precisi al mondo.
  • No, Wali non è morto, come conferma una sua dichiarazione a CBC News e in un’altra a Global News.

Analisi

Riportiamo uno dei post che hanno diffuso la falsa notizia:

Il cecchino canadese Wali soprannominato il cecchino più mortale del mondo è morto.
Ucciso dalle forze speciali russe appena 20 minuti dopo essere entrato in azione a Mariupol, Ucraina.
Non troverete traccia sui me(r)dia di regime. Né su Google. Nessuno ne darà notizia ovviamente.
(fonte: LR, Geopolitica e News)

Uno dei post su Facebook che annunciano la morte di Wali

La bufala era stata diffusa anche dai media russi, come possiamo vedere dal sito Zavtra.ru in un articolo del 16 marzo 2022.

A distanza di giorni dalla diffusione della presunta notizia, è lo stesso Wali a smentire la sua morte. É sufficiente una ricerca su Google con le parole chiave “Wali sniper” per imbattersi in svariati articoli che smentiscono la notizia della morte del cecchino.

I diversi articoli che smentiscono la morte del cecchino

Wali ha detto di «stare bene», di essere «riposato e ben nutrito». Al momento il cecchino si trova nella regione di Kiev, dove sta recuperando le forze dopo essersi ammalato, prima di tornare al fronte. «Sono stato l’ultimo a sapere della mia morte», ha detto Wali a Global News.

I tweet di Ashleigh Stewart, giornalista che ha intervistato Wali.

Open aveva già trattato di Wali in occasione del suo arrivo in Ucraina assieme al contingente canadese.

Conclusioni

Dopo l’annuncio del suo arrivo in Ucraina è iniziata a circolare la notizia che il cecchino canadese Wali fosse morto «20 minuti dopo» essere atterrato nei pressi di Mariupol. La notizia è però completamente inventata, ed è stato il cecchino stesso a smentirla in delle interviste a CBC News e Global News.

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