Sì del governo all’Election day il 12 giugno: si vota il referendum sulla giustizia e per le comunali

Il Cdm ha indicato le date per il voto delle comunali e per i quesiti referendari sulla giustizia: sarà il 12 giugno (secondo turno il 26)

Si voterà il 12 giugno per il referendum sulla giustizia e per le amministrative, il secondo turno sarà il 26 giugno. Il Consiglio dei Ministri ha ufficializzato le date, ha fatto sapere su Twitter il Capogruppo del PD alla commissione affari costituzionali Stefano Ceccanti. Andranno alle urne 26 comuni capoluogo di provincia, tra cui Genova, L’Aquila, Palermo e Verona. Per quanto riguarda la giustizia, i quesiti su cui gli italiani sono chiamati a pronunciarsi sono cinque. Il primo è l’abolizione del testo unico delle disposizioni in materia di incandidabilità, che quindi permetterebbe ai condannati in via definitiva per mafia, terrorismo, corruzione e altri reati gravi di candidarsi alle competizioni elettorali del Parlamento italiano, di quello europeo e alle elezioni regionali.


Si vota poi per la riduzione della custodia cautelare solo per reati legati all’uso delle armi, alla criminalità organizzata o all’evasione. Il terzo quesito propone l’abolizione del numero minimo di 25 mila firme per il magistrato che intende candidarsi al Consiglio Superiore della Magistratura. Infine, il quarto interroga gli italiani sulla possibilità da parte degli avvocati che fanno parte dei Consigli giudiziari di votare i magistrati anche facendo valutazione nel merito della loro professionalità.


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