Macron chiude le presidenziali con un mega-comizio, fischi contro Putin: «Ci battiamo per la pace, qui non si fischia nessuno» – Il video

Il presidente francese ha fermato la contestazione partita dagli spalti, dopo aver parlato di: «chi bombarda la democrazia a poche ore da Parigi»

Nell’ultimo weekend della campagna elettorale prima delle elezioni presidenziali francesi, Emmanuel Macron ha tenuto il suo primo – e unico – comizio nel Palasport della Défense Arena di Nanterre, alle porte di Parigi, davanti a 35.000 persone entusiaste, che hanno intonato la Marsigliese prima del suo ingresso. Il presidente francese ha esordito parlando della guerra russa in Ucraina, contro «chi bombarda la democrazia a poche ore da Parigi», riferendosi a Vladimir Putin. Subito dopo, alcuni fischi si sono levati dalle gradinate del Palasport. Ma il leader di En Marche ha placato il pubblico, tentando di frenare i fischi che piovevano dalle gradinate: «Tutti i giorni ci battiamo per la pace, ma qui siamo tutti insieme e non si fischia nessuno». Un riferimento implicito ai comizi dei suoi avversari, in particolare a quelli di Marine Le Pen, già avversaria nella corsa all’Eliseo nel 2017 e attualmente seconda nei sondaggi, dietro il presidente francese.


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