Nella provincia di Lugansk, nel Donbass, non sarebbe stato risparmiato nessun ospedale dai bombardamenti dell’esercito russo. Già questa mattina 7 aprile il governatore Serhiy Haidai aveva raccontato al Pravda Ucraina che nella notte i bombardamenti russi avevano colpito un ospedale di Severodonetsk e le case di Lysychansk, nell’oblast di Lugansk. Altre abitazioni sono state colpite a Rubizhne e Severodonetsk, a Popasna e nella comunità montana. Dopo le prime ricognizioni dei danni subiti, Haidai ha poi detto a The Kyiv Independent come ormai non ci sia alcun ospedale rimasto in piedi. Una strategia ben precisa dell’esercito russo, secondo il governatore, perché i feriti: «non abbiano possibilità di sopravvivere».
Leggi anche:
- Strage alla stazione di Kramatorsk: almeno 50 morti. Mosca accusa Kiev, per gli Usa il missile è russo – Il video
- Ucraina, sul missile che ha colpito Kramatorsk la scritta in russo «per i bambini» – La foto
- Cortocircuito della propaganda di Mosca, il giallo dei messaggi russi su Telegram cancellati che esultavano per la strage di Kramatorsk
- Le parole chiave della guerra, dalla A alla Z
- Attacco russo nel Lugansk con acido nitrico, l’allarme dei militari ucraini: «Non uscite dai rifugi» – Le foto
- L’allarme delle forze armate ucraine: «Mosca pronta all’offensiva nel Donbass, l’attacco entro 24 ore»
- Starstreak: il missile antiaereo Uk che abbatte un elicottero russo a Lugansk – Il video
- Zelensky: «5 mila morti a Mariupol, le forze russe pronte all’attacco a Est» – Il video