Accuse di molestie al raduno degli Alpini, una 26enne presenta la prima denuncia ai carabinieri di Rimini

La ragazza ha presentato una denuncia contro ignoti accompagnata dal suo avvocato. Con lei un’amica che avrebbe assistito parzialmente alle molestie

Arriva la prima denuncia ai carabinieri di Rimini per le molestie ricevute durante l’adunata nazionale degli Alpini. Si tratta di una giovane 26enne che si è recata alla caserma Destra del Porto con il proprio avvocato e con un’amica, che ha assistito parzialmente alla scena. Racconta che sabato, 7 maggio, si sarebbe trovata circondata da tre persone tra la folla che l’avrebbero presa per un braccio, per poi strattonarla e dirle più frasi a sfondo sessuale. Secondo la denuncia, rivolta contro ignoti, sarebbe poi riuscita a fuggire. Per il momento si procederà per molestie.


Oltre 160 segnalazioni

Oltre 250 donne hanno segnalato di aver subito molestie dagli Alpini durante la loro adunata nazionale che si è svolta dal 5 all’8 maggio a Rimini. Fino ad oggi pomeriggio non c’erano ancora state denunce, ma gli eventi erano stati portati alla luce dall’associazione femminista Non Una Di Meno Rimini, la quale ha raccontato a Open che oltre 160 donne gli hanno scritto nei dettagli le molestie. Sul fronte politico il ministro della Difesa Lorenzo Guerini ha commentato gli episodi delle presunte molestie definendoli «gravissimi». Il presidente degli Associazione nazionale Alpini, Sebastiano Favero si è detto dispiaciuto, ma che avrebbe aspettato le denunce prima di poter parlare della vicenda. Tre ragazze che hanno subito le molestie hanno raccontato a Open la propria testimonianza.


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