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Elon Musk, l’accusa di molestie sessuali: «Ha dato 250 mila dollari a una hostess per il suo silenzio»

20 Maggio 2022 - 06:15 Redazione
elon musk violenza sessuale
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Il fondatore di SpaceX nega tutto: «È un articolo politicamente motivato»

L’azienda aerospaziale SpaceX ha pagato nel 2018 a una assistente di volo 250 mila dollari per evitare una denuncia per molestie sessuali nei confronti del suo fondatore Elon Musk. A scriverlo è Business Insider, che racconta la vicenda di una hostess che ha lavorato come membro dell’equipaggio di cabina. Secondo l’accusa Musk sul suo Gulfstream G650ER avrebbe mostrato il pene alla hostess e lo avrebbe strofinato contro la sua gamba senza consenso. Il fondatore di Tesla avrebbe poi proposto alla donna di regalarle un cavallo per un massaggio erotico. I fatti sarebbero avvenuti nel 2016 e denunciati in una dichiarazione che cita come testimone anche un’amica dell’assistente di volo.

L’accusa e la difesa

A sostegno della storia ci sono alcune registrazioni ed email che il media americano ha visionato. L’assistente ha confidato all’amica che dopo aver accettato il lavoro è stata incoraggiata ad ottenere la licenza di massaggiatrice proprio per fare massaggi a Musk. Poi durante un volo alla fine del 2016 è stata invitata nella sua cabina per un massaggio completo. Quando è arrivata la donna ha visto Musk completamente nudo tranne che per un lenzuolo che copriva la metà inferiore del suo corpo. Durante il massaggio Musk le ha mostrato i genitali e l’ha toccata. Poi le ha offerto di comprarle un cavallo se avesse «fatto di più», riferendosi chiaramente ad atti sessuali.

La hostess ha rifiutato e continuato il massaggio senza rispondere alle frasi di Musk. Un amico della donna ha sostenuto con Insider che a partire da quel momento alla donna sono stati cambiati i turni di lavoro e successivamente ha perso il lavoro. A quel punto ha contattato un avvocato del lavoro ha inviato una denuncia al Dipartimento delle Risorse Umane dell’azienda. Un mediatore ha permesso il raggiungimento di un accordo che includeva clausole di non divulgazione e denigrazione. «Se fossi incline alle molestie, questa difficilmente sarebbe la prima volta nella mia carriera che emergerebbe», afferma Musk con Business insider definendo l’articolo «politicamente motivato».

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