Svastiche sulla tomba di Alfredino Rampi, i carabinieri avviano le indagini

La lapide del bambino al cimitero Verano di Roma è stata profanata con un pennarello nero

La tomba di Alfredino Rampi, il bimbo di sei anni che morì cadendo in un pozzo a Vermicino il 13 giugno 1981, è stata profanata. La lapide al cimitero Verano di Roma è stata imbrattata con una serie di svastiche. A darne notizia e a diffondere le immagini è stato il Tg Lazio. I carabinieri di San Lorenzo di Roma hanno avviato le indagini dopo che ieri mattina, 30 maggio, i militari hanno trovato la lapide imbrattata con un pennarello nero. I militari hanno eseguito i rilievi e ora stanno procedendo con l’analisi delle immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona. Ad allertare i carabinieri era stato un passante.


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