Udine, ritrovato vivo l’escursionista disperso da una settimana

Quando ormai si erano quasi perse le speranze, l’ingegnere è stato avvistato da un elicottero dei Vigili del Fuoco a poca distanza dall’itinerario che percorreva

Dopo una settimana di ricerche è stato ritrovato vivo l’escursionista Gianpaolo Baggio, 31enne, ingegnere di Prestento di Torreano, nell’udinese, che lo scorso 25 giugno non era ritornato dalla ferrata Palma, nel comune di Pulfero. Quando ormai si erano quasi perse le speranze, un elicottero dei vigili del fuoco di Mestre che sorvolava alla zona alle prime luci dell’alba ha avvistato Baggio, in un canalone a circa 100 metri di distanza dall’itinerario della ferrata. Baggio sta bene, secondo quanto riporta Il Messaggero del Veneto, ha solo qualche escoriazione ed è disidratato.


L’itinerario percorso dall’uomo si snoda sul lato meno accessibile del Monte Matajur, oltre 1000 metri d’altitudine, in mezzo a una fitta vegetazione. Sono stati i dati e il materiale scaricati dal ragazzo sul suo computer in ufficio a confermare l’intenzione di percorrere la Palma. Nelle ricerche sono stati impegnati anche il soccorso alpino e la Protezione Civile con le unità cinofile. Sono anche state studiate le celle telefoniche alle quali il cellulare del giovane si era agganciato.


Foto di copertina: Udine Today

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