Settantamila per i Maneskin a Roma. L’urlo di Damiano: «Fuck Putin! Fanculo i dittatori!» – Il video

Tra il pubblico del Circo Massimo spicca l’attrice Angelina Jolie

«Continuiamo a dirlo anche se a qualcuno dà fastidio: Fuck Putin, fuck la guerra, fanculo i dittatori. E a chi non è d’accordo: Fuck». Così, durante l’esibizione di Gasoline, il frontman Damiano dei Maneskin è tornato a ribadire il fermo No della band all’invasione russa in Ucraina. Già sul palco del Coachella urlò le stesse parole, accompagnandole poi dal discorso di Charlie Chaplin del film Il grande dittatore. Un concerto contestato in questi giorni, che non finisce di sorprendere. Iniziato con la travolgente Zitti e buoni di fronte a 70 mila persone, l’evento ha sullo sfondo la nube del maxi incendio avvenuto in zona Casilina nelle scorse ore e tra il pubblico volti noti che spiccano. L’attrice Angelina Jolie, in città per le riprese del film Without Blood tratto dal romanzo dello scrittore italiano Alessandro Baricco, sta seguendo il concerto. Tra gli altri anche Russell Crowe, Gabriele Muccino, Anna Ferzetti e Anna Foglietta.


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