Proprio mentre si intensificano gli sforzi della Duma per criminalizzare l’omosessualità, la campionessa di tennis russa Daria Kasatkina sceglie di fare coming out. È successo nel corso di un’intervista pubblicata su YouTube nella giornata di ieri, 18 luglio. L’attuale numero 12 del mondo ha detto alla blogger russa Vitya Kravchenko di avere una relazione con una donna. Ha aggiunto che ormai per lei è impossibile nascondersi: «Vivere nascosta non ha senso. Fino a che non scegli di fare coming out. Anche se certo, spetta a ognuno decidere come farlo e quanto rivelare», ha affermato.
La confessione arriva nel momento in cui alla Duma di Stato è arrivato un disegno di legge per proibire la propaganda gay in pubblico, non più solo di fronte ai minori, come prevede la legge varata nel 2013. Kasatkina, che attualmente non vive in Russia, ha espresso posizioni critiche nei confronti della politica di Mosca sia riguardo l’omosessualità che riguardo la guerra in Ucraina. «Ci sono molti temi anche più importanti che sono banditi, quindi non è una sorpresa» che venga proibito di parlare di guerra, ha commentato. «Così tanti argomenti sono tabù in Russia», ha proseguito, «questa idea di qualcuno che vuole essere gay o diventa [gay] è ridicola. Penso che non ci sia niente di più facile in questo mondo che essere etero». Kasatkina ha una relazione con la pattinatrice artistica Natalia Zabiiako. Non ha intenzione di nasconderlo sui suoi profili social, ma ha paura di non poter «mai» tenere la sua mano in pubblico in Russia.
Le manovre dei legislatori russi
La legge sulla «propaganda gay tra i minori» che vige in Russia è stata approvata nel 2013, per fermare le manifestazioni del gay pride e detenere gli attivisti per i diritti LGBTQ+. Attualmente c’è uno sforzo da parte dei legislatori russi per imporre l’assoluto divieto di «propaganda dei rapporti sessuali non tradizionali», sia per adulti che per minori. Vietata qualsiasi informazione volta a «negare i valori familiari» e la rappresentazione di «rapporti sessuali non tradizionali», in una luce positiva o negativa, e anche nei cinema. Nella motivazione del disegno di legge è spiegato che «la negazione della famiglia come valore sociale, la promozione di uno stile di vita senza figli e la divulgazione dei rapporti sessuali non tradizionali» costituiscono un «pericolo per lo sviluppo della società russa».
Leggi anche:
- Il primo matrimonio Lgbt con la divisa dei carabinieri, picchetto d’onore per la vicebrigadiera e la compagna – Il video
- Cuba indirà un referendum per i matrimoni gay e la maternità surrogata: «Un momento emozionante per tutto il popolo»
- Tennis, la prima volta di Musetti: battuto Alcaraz ad Amburgo nella finale tra giovani stelle
- La storia di Irene, madre separata dalla ex: «Da un anno lei mi impedisce di vedere nostro figlio»
- Tennis, Serena Williams annuncia il ritiro: «Ora devo concentrarmi sull’essere una mamma»
- Il tweet (rimosso) di Casillas: «Sono gay». Poi spiega: «Attacco hacker»
- Il coming out (???) di Madonna su TikTok: «Sono gay» – Il video
- Francesca racconta il suo coming out con il padre Roberto Vecchioni: «Mi disse: “Ma vaff… non potevi dirlo subito?”»
- Svizzera, l’ambasciata russa minaccia un giornale di Zurigo per il meme di Putin con il naso da clown e la bandiera LGBT
- La campionessa di boxe Irma Testa fa coming out: «Nello sport l’omosessualità è ancora un’imperfezione»
- Josh Cavallo è il primo calciatore professionista a fare coming out in attività: «La doppia vita è estenuante» – Il video
- La breccia nel muro della Nfl, Carl Nassib è il primo giocatore di football americano a fare coming out – Il video
- «Le donne sono più coraggiose degli uomini»: l’allenatrice della Nazionale sul “coming out” di Linari