New York, il sospetto della polizia sugli italiani trovati morti: uccisi da un’overdose

Secondo i media locali, Luca Nogaris e Alessio Picelli sarebbero stati ritrovati nel seminterrato di una casa presa in affitto con Aribnb. Vicino a loro c’erano oggetti usati per consumare sostanze stupefacenti

La polizia di New York sospetta che i due italiani trovati senza vita in un appartamento a Long Island City sarebbero deceduti per un’overdose. Secondo il Daily News che cita fonti degli inquirenti, Luca Nogaris, artigiano 39enne e Alessio Picelli, 48enne, entrambi residenti a Rovigo e soci in affari, sarebbero stati ritrovati nel seminterrato della casa che avevano affittato nel Queens da circa un mese. Gli agenti avrebbero rinvenuto vicino ai corpi oggetti che sarebbero stati usati per consumare sostanze stupefacenti.


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