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No! Berlusconi non ha detto «Se vince la destra Mattarella deve dimettersi»

12 Agosto 2022 - 13:34 David Puente
In un'immagine pubblicata dall'account Twitter del Partito Democratico viene riportata una dichiarazione errata attribuita al leader di Forza Italia

In un tweet pubblicato dall’account ufficiale del Partito Democratico viene proposto un meme riportante delle dichiarazioni attribuite a Silvio Berlusconi: «Berlusconi: Se vince la destra Mattarella deve dimettersi». L’immagine riporta il logo della testata giornalistica Repubblica, attribuendole la responsabilità della citazione. In merito al leader di Forza Italia e il tema del presidenzialismo ne abbiamo parlato in un articolo di Open, ma le sue parole risultano diverse.

Per chi ha fretta

  • La frase attribuita nell’immagine non trova riscontro sul sito di Repubblica e nelle condivisioni precedenti al tweet del Partito Democratico.
  • Silvio Berlusconi, rispondendo alle domande di Radio Capital, parlava di dimissioni di Sergio Mattarella in caso venisse approvata la sua proposta di riforma sull’elezione del Presidente della Repubblica.

Analisi

Nel tweet del Partito Democratico leggiamo il seguente commento: «Se oggi esiste un punto di unità nel Paese è il Presidente #Mattarella. Le destre, dopo aver fatto cadere #Draghi, vogliono far cadere lui. Scegliendo di iniziare la campagna elettorale con le dimissioni del Capo dello Stato, la destra dimostra quanto sia pericolosa per l’Italia».

Cosa dice Repubblica

Nella attuale homepage di Repubblica (ore 12:37 del 12 agosto 2022) l’articolo di apertura dice tutt’altro: «Se passa il presidenzialismo Mattarella deve dimettersi».

Nello stesso sito di Repubblica viene proposto l’audio dell’intervento di Silvio Berlusconi a Radio Capital:

Radio Capital: «Lei pensa che a quel punto il Presidente Mattarella dovrebbe dimettersi se fosse approvata la riforma presidenziale?»

Silvio Berlusconi: «Se entrasse in vigore questa riforma penso che sarebbero necessarie le dimissioni del Presidente Mattarella per andare alle elezioni dirette di un nuovo Presidente che, guarda caso, potrebbe essere ancora lui»

Un’ora prima del tweet

Il tweet del Partito Democratico risulta pubblicato alle ore 10:40 del mattino con quella citazione errata, mentre in un tweet del giornalista Ezio Mauro delle 9:42 (circa un’ora prima) leggiamo «Elezioni politiche 2022. Berlusconi: se passa il presidenzialismo Mattarella deve dimettersi». Anche il titolo della condivisione dell’articolo di Repubblica cita la riforma.

Diverse ore prima del tweet

Oltre al tweet di Ezio Mauro, riscontriamo uno dell’account ufficiale di Repubblica delle ore 8:58 dove leggiamo: «Berlusconi: se passa il presidenzialismo Mattarella deve dimettersi. La giornata politica in diretta». Ricordiamo che i tweet, ad oggi, non possono essere modificati.

Come funziona (in breve)

La Costituzione all’articolo 83 riporta quanto segue:

Il Presidente della Repubblica è eletto dal Parlamento in seduta comune dei suoi membri.

All’elezione partecipano tre delegati per ogni Regione eletti dal Consiglio regionale in modo che sia assicurata la rappresentanza delle minoranze. La Valle d’Aosta ha un solo delegato.

L’elezione del Presidente della Repubblica ha luogo per scrutinio segreto a maggioranza di due terzi dell’assemblea. Dopo il terzo scrutinio è sufficiente la maggioranza assoluta.

Il punto citato da Silvio Berlusconi, ossia le dimissioni di Sergio Mattarella, dovrebbe prima passare attraverso una riforma costituzionale, con tutti gli eventuali ostacoli, e non è detto che venga approvata.

Conclusioni

La dichiarazione riportata nell’immagine del Partito Democratico non corrisponde a quella originariamente affermata dal leader di Forza Italia Silvio Berlusconi e non risulta che sia stata riportata dal quotidiano Repubblica. Qualcuno potrebbe pensare a una “estrema semplificazione”, ma omettendo il contesto della riforma costituzionale viene fornito un messaggio fuorviante agli elettori.

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