Bollette e guerra in Ucraina, la moglie di Zelensky alla Bbc: «Con aiuto più forte, la crisi sarebbe stata breve. Voi contate i soldi, noi i morti»

È un richiamo forte quello di Olena Zelenska ai britannici e agli europei alle prese con il carovita. Mentre in Ucraina il conflitto non si è mai fermato

«Se il sostegno all’Ucraina fosse stato più forte, la crisi sarebbe stata più breve». A dirlo è la first lady ucraina, Olena Zelenska, in un’intervista rilasciata alla Bbc che verrà trasmessa integralmente domani, 4 settembre. La giornalista Laura Kuenssberg le ha chiesto di inviare un messaggio ai cittadini britannici che stanno affrontando, come gran parte degli europei, l’impennata dei costi energetici che si riflette in un aumento esponenziale delle bollette. Zelenska ha riconosciuto il duro impatto negli altri paesi della guerra in Ucraina, ma ci ha tenuto a sottolineare che mentre gli inglesi «contano i penny, gli ucraini contano i morti». Ha ricordato che i prezzi stanno aumentando anche a Kiev, ma a più riprese ha ribadito che in contemporanea stanno aumentando le persone uccise, a differenza degli altri stati che stanno subendo le conseguenze dell’invasione russa. In un dibattito europeo, e non solo, che ormai si sta concentrando prevalentemente sul fronte economico, Zelenska ha voluto rimettere al centro il bilancio umano della guerra: «Dobbiamo raccontare le storie che sono la faccia della guerra. Non un numero di bombe sganciate, non la quantità di denaro speso, bensì storie umane».


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