Il candidato Pd Cottarelli: «Io contro Daniela Santanchè, il mio obiettivo è perdere bene»

L’economista contro la senatrice: ho il vantaggio di essere di Cremona ma nel 2018 vinse di 25 punti

L’economista Carlo Cottarelli è il candidato del Partito Democratico in Lombardia. Nel collegio uninominale tra Mantova e Cremona troverà a sfidarlo Daniela Santanchè di Fratelli d’Italia. E, spiega oggi in un’intervista al Fatto Quotidiano, si pone un obiettivo minimo. Ovvero quello di “perdere bene“: «Ho il vantaggio che sono di Cremona e lei di Cuneo, ma nel 2018 lei vinse di 25 punti. Il mio obiettivo è perdere riducendo questo divario». Il professore è pessimista anche sull’esito delle elezioni del 25 settembre a livello nazionale: «Sì, i sondaggi dicono che perderemo: ma le battaglie politiche si fanno perché è giusto farle. Io faccio il possibile». Secondo Cottarelli il centrodestra vincerà le elezioni perché «ha molto più successo chi propone di dare soldi subito alla gente rispetto a chi propone programmi di medio periodo che però ottiene più risultati, come il Pd. E poi anche l’immigrazione: c’è la paura dell’immigrato e allora uno vota qualcos’altro». Arriva anche l’immancabile retroscena sulla campagna elettorale: «L’altro giorno in una balera mi hanno detto che continuiamo a dare soldi agli immigrati invece che ai pensionati. È una mancanza di comprensione del fenomeno: per i migranti abbiamo speso al massimo 5 miliardi l’anno, mentre la spesa pubblica dello Stato è di 950 miliardi. Poverelli, il problema di chi ha redditi bassi non è l’immigrazione ma il Paese che non cresce. Ma questi elettori esistono e non ci voteranno».


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