In Evidenza ENISiriaUSA
POLITICACamera dei deputatiElezioni politiche 2022Forza ItaliaMarta FascinaSicilia

Marta Fascina vince a Marsala: la compagna di Berlusconi eletta alla Camera con il 36,03% delle preferenze

26 Settembre 2022 - 13:45 Redazione
La deputata di Forza Italia, compagna del Cav, ha ottenuto 57.473 voti: il 36,03%. Ma non mancano le polemiche nel centrodestra locale, che parla di candidatura «imposta dall'alto»

Marta Fascina, deputata uscente di Forza Italia, sostenuta dalla coalizione di centrodestra e compagna di Silvio Berlusconi, è stata eletta alla Camera dei deputati nel collegio uninominale di Marsala, in Sicilia, ottenendo 57.473 voti, ossia il 36,03% delle preferenze. Fascina ha battuto Vita Martinciglio del Movimento 5 Stelle che ha invece raggiunto 44.085 preferenze, pari al 27,64%, mentre al terzo posto si è posizionata la coalizione del centrosinistra con Antonio Ferrante, il presidente della direzione regionale del Partito democratico, che ha conquistato 28.390 voti, pari al 17,80%. Per quanto riguarda invece il candidato ed ex pm Antonio Ingroia, sostenuto da Italia sovrana e popolare, ha ottenuto l’1,15% dei voti con 1.831 preferenze, di cui 70 espressi sul suo nome. Come nel caso di Claudio Lotito, anche la candidatura di Fascina aveva provocato alcuni malumori in quanto parte delle candidature cosiddette «paracadutate». Ma non solo. Il centrodestra locale aveva avanzato non poche proteste contro la sua candidatura nel collegio di Marsala, ritenendola «un’imposizione dall’alto». Molti esponenti del centrodestra locale, poi, hanno dichiarato di non aver mai visto Fascina a Marsala, neanche per la campagna elettorale. Ma Fascina in una recente intervista a Libero ha dichiarato che la sua candidatura nell’uninominale di Marsala è «stata una decisione del partito condivisa con il nostro instancabile coordinatore regionale, Gianfranco Miccichè, che ho accettato con entusiasmo ed orgoglio. La Sicilia è una regione meravigliosa, che conosco sin dai tempi, quando ero piccola, mio padre mi ci portava in vacanza».

Leggi anche:

Articoli di POLITICA più letti