Torino, fermato un 17enne per lo stupro di una studentessa nel campus
Un 17enne di origine centrafricana è stato fermato oggi pomeriggio, 11 novembre, perché sospettato di aver violentato la studentessa nella residenza universitaria Paolo Borsellino di Torino. Il ragazzo sarebbe stato riconosciuto dagli agenti di una volante della polizia dai fotogrammi delle telecamere di videosorveglianza, che avevano ripreso l’aggressione contro la 23enne nella notte tra il 29 e il 30 ottobre scorso. Dopo essere stata aggredita, la studentessa era poi riuscita a dare agli inquirenti un identikit della persona che l’aveva violentata, indicando un giovane dall’età apparente di 25 anni di carnagione nera. La giovane ha raccontato di avere sentito bussare alla porta e, pensando si trattasse di qualcuno della residenza, ha aperto con tranquillità. Ed è in quel momento che l’aggressore è entrato con forza nella stanza, all’ultimo piano dell’edificio, e ha iniziato a prenderla a pugni, ha tentato di strangolarla e poi l’ha violentata. Prima di lasciare la stanza, l’aggressore l’avrebbe anche minacciata dicendole: «Se parli ti uccido».