Dallas, 6 morti nello scontro tra due aerei della Seconda guerra mondiale: cosa è successo all’air show – I video

Dietro la tragedia sarebbero state escluse cause legate a malori dei piloti o avarie ai motori. L’impatto è avvenuto dopo una manovra del monomotore che ha centrato l’altro velivolo spaccandolo in due

Sarebbero sei le vittime dello scontro avvenuto ieri, 13 novembre, tra due velivoli in azione durante un air show. Città di Dallas, in Texas: il cielo è gremito di aerei della Seconda guerra mondiale, tirati fuori dagli hangar per una rievocazione storica. A un certo punto, il pilota di un caccia P-63 Kingcobra perde il controllo e trancia la coda di un Boeing B-17 Flying Fortress. Davanti al pubblico del Wings Over Dallas – questo il titolo dato all’esibizione – i due aerei precipitano al suolo, provocando un incendio e una colonna di fumo nero visibile a chilometri di distanza. Le autorità non avrebbero ancora reso note le generalità delle vittime, né confermato il numero esatto delle persone a bordo degli aerei coinvolti nell’incidente. Tuttavia il portavoce della Commemorative Air Force, Leah Block, avrebbe riferito all’Abc che, probabilmente, al momento dello schianto sul B-17 c’era un equipaggio di cinque membri, mentre a bordo del P-63 sarebbe stato presente soltanto il pilota. Fra le vittime finora note ci sono il noto pilota Terry Barker, che poteva vantare 35mila ore di volo, e Len Root, che si trovava a bordo del B-17 «Texas Raiders».


L’incidente

Nella ricostruzione della dinamica dell’incidente, i media americani riferiscono che sono state escluse cause legate ad avarie o malori dei piloti a bordo. A provocare la tragedia sarebbe stata inevitabilmente la manovra del monomotore che, con la virata a sinistra, non ha visto il più imponente quadrimotore. L’ipotesi è che la traiettoria del B-17 si sia trovata in uno degli «angoli ciechi» che i piloti dei caccia come il P-63 devono gestire. La collisione è avvenuta con il monomotore Kingcobra che ha centrato in pieno l’altro velivolo al centro della fusoliera, facendo così staccare la coda. Il tutto è avvenuto a poche centinaia di metri dal suolo, lasciando senza scampo le persone a bordo. A chiarire i dettagli dell’incidente saranno ora le comunicazioni radio che i piloti potrebbero aver scambiato poco prima dell’impatto.


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