In Evidenza ENISiriaUSA
SPORTAeroportiAfricaCalcioMaroccoMedio OrienteMondiali 2022Qatar

Delusione Marocco: il Qatar cancella i voli speciali da Rabat per la semifinale

14 Dicembre 2022 - 17:13 Redazione
Royal Air Maroc costretta a scusarsi con centinaia di passeggeri, rimasti a terra per decisione delle autorità di Doha

A poche ore dal fischio d’inizio della seconda, attesissima semifinale dei Mondiali di calcio – quella tra Francia e Marocco – una parte di tifosi della squadra nordafricana ribolle di rabbia. Secondo quanto riportano diversi media internazionali, centinaia di tifosi marocchini in visibilio per la performance della loro squadra sarebbero stati lasciati a terra all’ultimo minuto: il Qatar avrebbe cancellato i loro voli da Rabat a Doha in programma oggi, per ragioni ancora non chiare. Sull’onda dell’entusiasmo per le vittorie a tambur battente contro Spagna, Belgio e Portogallo, la federazione calcistica marocchina aveva promesso di mettere a disposizione 13mila biglietti gratis per assistere alla semifinale. Royal Air Maroc, la compagnia di linea di Rabat, si era spesa nei giorni seguenti per organizzare fino a 30 voli extra per portare a Doha centinaia di altri tifosi marocchini. Ma le autorità qatarine avrebbero rifiutato i relativi piani di volo: secondo Reuters, solo 14 voli sono stati consentiti per oggi. «A seguito delle ultime restrizioni imposte dalle autorità del Qatar, Royal Air Maroc è spiacente di informare i clienti della cancellazione dei loro volti operati da Qatar Airways», si legge nell’e-mail inviata dalla compagnia ai passeggeri dei voli bloccati. Le autorità di Doha non hanno risposto per il momento alle richieste di chiarimenti sulle ragioni delle cancellazioni. È però verosimile che la decisione sia stata presa per limitare gli arrivi nel Paese di tifosi marocchini privi di biglietto per la partita. Royal Air Maroc si è scusata ufficialmente con i passeggeri rimasti a terra – e in molti casi con hotel a Doha già prenotati – e si è impegnata a rimborsare i biglietti andati persi.

Leggi anche:

Articoli di SPORT più letti