Regno Unito, due fidanzati di Messina trovati morti in casa: arrestato un 21enne

I corpi dei due ragazzi sono stati trovati dagli amici, dopo che per diverse ore non riuscivano a mettersi in contatto con loro

È stato fermato secondo la Bbc un 21enne sospettato nella contea di North Yorkshire, in Inghilterra, per l’omicidio di due fidanzati della provincia di Messina, Nino Calabrò, 25 anni di Barcellona Pozzo di Gotto, e Francesca di Dio, 20 anni di Montagnareale, trovati morti ieri 21 dicembre in un casa a Thornaby-on-Tees. Calabrò si era trasferito in Inghilterra per lavorare come croupier al Grosvenor G Casino di Stockton-on-Tees, e non in un ristorante come inizialmente era emerso, mentre la sua ragazza lo avrebbe raggiunto da poco per passare insieme le feste natalizie. I corpi sarebbero stati ritrovati dagli amici, che dal giorno precedente non riuscivano più a mettersi in contatto con loro. L’ispettore di polizia Peter Carr, citato da Itv news, ha confermato il fermo del 21enne, sospettato del duplice omicidio, e ha lanciato un appello perché «chiunque sia passato ieri da Thornaby road, tra le 10 e le 11, e abbia notato qualcosa di insolito, si rivolga alla polizia».


Il coinvolgimento della diplomazia italiana

Anche la diplomazia italiana è impegnata a seguire la vicenda dei giovani siciliani trovati morti nel Regno Unito. A riferirlo è l’ANSA a Londra secondo cui sarebbe il consolato d’Italia a Manchester, guidato dal console Matteo Corradini – competente per il territorio dell’Inghilterra centrale e settentrionale – a tenere i contatti con le autorità investigative britanniche e con i familiari delle due vittime al fine di offrire loro assistenza.


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