È una previsione amara con un velo di provocazione e pessimismo che la Memoria diventi oblio «per noia» quella che Liliana Segre lancia a Milano in occasione della presentazione delle iniziative per la Giornata della Memoria, il prossimo 27 gennaio. «Una come me ritiene che tra qualche anno ci sarà una riga tra i libri di storia e poi più neanche quella», ha detto a proposito della Shoah. Il Comune di Milano ha annunciato che circolerà un tram della linea 9 dedicato alla Memoria, con sulla fiancata la scritta «27 gennaio – Giorgio della Memoria» e «Memoriale della Shoah – Binario 21 – Stazione centrale». Un’iniziativa che la stessa Segre chiedeva da tempo, ma che dice arrivare ormai in ritardo: «Finalmente dopo tanti anni c’è un tram che gira a Milano. Perché ho rotto le scatole e così prima di morire vedrò la mia Milano con il mio tram, che non posso più prendere perché ho la scoperta e fra poco la smettere anche di dare fastidio. Sono contenta, ma da quanti anni poteva esserci questo tram?».
«Il pericolo dell’oblio c’è sempre e sono convinta di quello che dico», ha aggiunto Segre che si è detta consapevole del clima crescente nel Paese nei confronti di chi come lei continua a testimoniare: «Le iniziative che possono venire da una vecchia come me a volte sono noiose per gli altri, questo lo capisco perfettamente, so cosa dice la gente del Giorno della memoria. La gente già da anni dice, “basta con questi ebrei, che cosa noiosa”, quando uno invece l’ha visto l’orrore e sa che ormai ne può parlare solo con 4 o 5 persone, allora non è mai contento ed è più noioso degli altri». La senatrice a vita poi aggiunge, anche a proposito di chi ancora oggi nega l’Olocausto: «È vero che non sono mai contenta. Perché è così quando uno è così vecchio come me e ha visto prima l’orrore e poi è arrivato a sentire che si nega addirittura. Quando a un certo punto la coscienza si sveglia, dopo che sei stato non capito e silenzioso, non sei mai contento perché quello che vedi attorno a te non è abbastanza, una come me non si accontenta, è pessimista».
Leggi anche:
- La mossa di Meloni alla vigilia della Giornata della memoria: il prefetto Pecoraro (già candidato Fdi) nuovo coordinatore per la lotta contro l’antisemitismo
- Venti indagati per gli insulti e le minacce via web a Liliana Segre. C’è anche Chef Rubio
- Giorno della Memoria, nel diario di mio nonno il sollievo e i tormenti del rifugio svizzero che sembrava una prigione
- Il tema da brividi sulla Shoah di un 18enne di Napoli, scoppia la polemica: «Va bocciato»
- Il segretario della Lega di Reggio Calabria indagato per gli insulti a Liliana Segre: scatta la sospensione
- La lezione di Liliana Segre, laureata honoris causa in filosofia: «Nel buio della Storia partigiani e internati militari trovarono la bussola»
- Liliana Segre e l’8 marzo: «Non vogliamo smettere di indignarci»
- Senato, torna la commissione Segre. La senatrice a vita: «Il modo migliore per onorare il Giorno della memoria»
- Liliana Segre: «Il centrodestra? Ha tendenze nostalgiche»
- Il tweet vergognoso di Chef Rubio che gli è costato la denuncia di Liliana Segre. La lezione del diplomatico di Israele in Italia: «Studi la storia»
- Messaggi di odio contro Liliana Segre, la procura di Milano indaga per minacce e diffamazione con aggravante razzista
- Da chef Rubio altro attacco a Segre, la sparata dopo la denuncia: «Da lei silenzi assordanti sulla Palestina»