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Pallone spia sugli Usa, Pechino si scusa: «È per ricerche meteo». Come ha fatto a sfuggire – Il video

03 Febbraio 2023 - 15:30 Redazione
Quello del pallone aerostatico sarebbe stato un «ingresso involontario nello spazio aereo statunitense», ha assicurato il ministero degli Esteri cinese, dopo che si erano diffuse voci di possibili azioni di spionaggio militare

Si tratterebbe di un pallone spia a uso civile quelli avvistati negli Stati Uniti nelle ultime ore. In una nota del ministero degli Esteri, Pechino ha chiarito che il pallone aerostatico ha scopi civili per «ricerche meteorologiche e scientifiche» e arriverebbe proprio dalla Cina per sbaglio. Secondo la ricostruzione cinese, infatti, il pallone è stato colpito da venti di ponente e non avrebbe particolari capacità di manovra, per questo «il pallone ha deviato di molto la rotta pianificata». Da parte sua, Pechino si è detta «rammaricata per il suo ingresso involontario nello spazio aereo statunitense per cause di forza maggiore. La parte cinese – continua la nota del ministero – continuerà a comunicare con quella Usa e gestirà adeguatamente questa situazione imprevista causata da forza maggiore»

L’avvistamento

A confermare i primi avvistamenti questa mattina era stato il Pentagono, che aveva fatto sapere di aver deciso di non abbatterlo a causa dei danni a persone, edifici e alla rete elettrica che potrebbe causare cadendo. Il pallone si trova nello spazio aereo dello Stato del Montana, e ha raggiunto la Malmstrom Air Force Base, uno dei tre campi militari in cui gli Stati Uniti hanno missili nucleari. Secondo il rilevazioni, il pallone sta volando al di sopra del traffico aereo. Nelle scorse ore, riporta il Guardian, anche il Canada ha reso noto di aver individuato un pallone spia, che pare essere lo stesso che ora si trova al di là del confine tra i due Paesi nordamericani. Le autorità canadesi hanno fatto sapere che stanno collaborando con quelle statunitensi per garantire la sicurezza dei cittadini.

Il percorso del pallone spia

Gli Usa sono «molto sicuri» che si tratti di un pallone spia cinese che sta sorvolando obiettivi sensibili per raccogliere informazioni, ha fatto sapere un alto funzionario della Difesa citato dall’Ansa. «È chiaro che l’intento di questo pallone è la sorveglianza», ha detto l’uomo. L’oggetto è sotto osservazione già da due giorni. Era stato già avvistato in Alaska. Da cui è passato – si presume – dopo aver attraversato l’Oceano Pacifico che separa la Cina dagli Usa. Il segretario alla Difesa degli Stati Uniti Lloyd Austin ha convocato una riunione di alti dirigenti militari e della Difesa per determinare la gravità della minaccia portata dal pallone. E prevedere adeguate misure di risposta. Queste sono state sottoposte mercoledì al presidente Joe Biden.

Le informazioni sensibili

Gli ufficiali statunitensi hanno contattato d’urgenza le controparti cinesi per comunicare loro la gravità della situazione. «Questo tipo di attività è stata osservata in precedenza negli ultimi anni. Una volta individuato il pallone, il governo statunitense ha agito immediatamente per proteggere la raccolta di informazioni sensibili», ha reso noto il segretario stampa del Pentagono, il generale di brigata Patrick Ryder. Al momento, però, pare che il pallone non sia in grado di offrire alla Cina molte più informazioni di quanto già fanno i satelliti. Una fonte della difesa degli Stati Uniti citata dall’Ansa ha parlato di «un valore aggiuntivo limitato» che il pallone spia potrebbe fornire all’intelligence di Pechino.

La risposta della Cina

Dal suo canto, le autorità cinesi avevano riferito di essere al essere al lavoro per verificare le affermazioni statunitensi. Pechino avverte che potrebbero esserci «esagerazioni» sulla questione. «Fino a quando i fatti non saranno chiari – ha dichiarato la portavoce del ministero degli Esteri Mao Ning – fare congetture e gonfiare la questione non aiuterà a risolverla adeguatamente».

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