Gli Stati Uniti hanno abbattuto sui cieli sopra l’Atlantico il pallone-spia cinese

«Ce ne prenderemo cura», aveva detto il presidente Joe Biden nel pomeriggio, lasciando intendere che la soluzione del problema sarebbe arrivata a breve

È stato abbattuto dalla Difesa americana il pallone cinese scoperto nei giorni scorsi in volo sugli Usa, secondo i sospetti del Pentagono per svolgere attività di spionaggio. Lo riportano i media americani, precisando che sono già state avviate le operazioni per recuperarne i detriti. L’abbattimento è avvenuto sopra l’Oceano Atlantico, al largo della costa della South Carolina. Nelle ore precedenti, chiari segnali erano arrivati dell’imminente operazione del Pentagono per risolvere il problema. «Ce ne prenderemo cura», aveva risposto serafico il presidente Joe Biden nel pomeriggio di oggi, lasciando intendere che la soluzione del problema sarebbe arrivata a breve. Poche ore fa la Federal Aviation Administration (Faa) aveva quindi temporaneamente chiuso lo spazio aereo sulla costa della Carolina coinvolgendo gli aeroporti di Charleston e Myrtle Beach, South Carolina, e Wilmington, North Carolina. Tra le azioni previste dal piano Usa anche l’emissione di un fermo a terra per i tre aeroporti della Carolina dove il pallone sembra essersi diretto. A comunicare la notizia era stata la stessa Faa, che ha definito le operazioni «uno sforzo di sicurezza nazionale». Nel frattempo, secondo quanto riportato dalla Cnn, i siti di monitoraggio di volo mostrano la presenza di aerei militari lungo la stessa traiettoria del pallone spia cinese. La stessa Guardia Costiera aveva anche consigliato ai marinai di lasciare immediatamente l’area a causa delle operazioni militari statunitensi «che presentano un rischio significativo». Poche ore fa il Pentagono ha stimato che il pallone, volando a circa 60.000 piedi di altezza, abbia all’incirca le dimensioni di tre scuolabus e che qualsiasi campo di detriti possa essere considerevole.


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