Nel video in cui dice che odia la Juve il pm Santoriello chiese l’archiviazione di un’indagine su Andrea Agnelli e i bianconeri

Tra gli indagati c’era anche l’ex presidente

Da ieri circola un video con le dichiarazioni del pubblico ministero Ciro Santoriello, che ha lavorato all’inchiesta sulle plusvalenze della Juventus. Nel filmato, che risale al 2019, Santoriello si dichiara tifoso del Napoli e antijuventino. A ripescarlo è stato l’account Twitter dell’associazione di tifosi bianconeri Ju29ro. Si trattava di un convegno organizzato a Milano dallo Studio Fornari e Associati insieme allo Studio Grassi e Associati e PwC TLS in data 14 giugno dal titolo “Il modello organizzativo e le società calcistiche: la prevenzione degli illeciti tra giustizia penale e sportiva“. Ma, scrive l’agenzia di stampa Ansa, nel filmato completo Santoriello stava esponendo le ragioni per cui aveva scagionato i dirigenti della Juventus da quell’accusa. Anche nello spezzone circolato ieri si sente la frase: «Lo ammetto, sono tifosissimo del Napoli e odio la Juventus. Come tifoso è importante il Napoli, come pubblico ministero ovviamente sono antijuventino, contro i ladrocini in campo, e mi è toccato scrivere archiviazioni». Nell’occasione c’era anche Andrea Agnelli fra i cinque indagati. Il caso riguardava una presunta irregolarità nei bilanci della Juventus per gli anni 2015 e 2016 e, in particolare, la mancata iscrizione nel fondo oneri e rischi di una somma per far fronte, in futuro, ad eventuali risarcimenti danni conseguenti ad azioni civili in relazione al caso Calciopoli. Non trovando irregolarità, il magistrato aveva proposto l’archiviazione.


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