«Abbiamo sentito un vagito…», così è stata salvata la neonata partorita sotto le macerie in Siria – Il video
È nata sotto le macerie della sua casa, crollata dopo il terribile terremoto che ha devastato anche il nord della Siria. Partorita da sua madre che è poi morta poco dopo. A salvarla è stato un uomo con il turbante che, nel video che circola sui social, si vede correre e stringere la piccola a sé, avvolta in una coperta mentre cerca di metterla in salvo. È successo a Jandairis, in Siaria, qualche ora dopo la scossa di magnitudo 7.7 di ieri 6 febbraio che ha colpito anche la Turchia. La bambina è l’unica sopravvissuta della sua famiglia, uccisa sotto il crollo di un palazzo di quattro piani. I soccorritori hanno trovato il padre della piccola, assieme poi a sua madre e le tre sorelle, un fratello e una zia. «Abbiamo sentito un vagito – ha detto uno dei soccorritori – e sotto la coperta di detriti è stata trovata questa piccolina, grazie a Dio».
Leggi anche:
- Mario Tozzi sotto attacco per un tweet sul terremoto in Turchia: «Ecco cosa succede quando i contadini…»
- Turchia, identificato l’italiano disperso dopo il terremoto: è Angelo Zen, consulente di 50 anni
- Turchia e Siria, continuano le scosse mentre si scava tra pioggia e neve. Almeno 5mila le vittime. Sul posto anche la missione italiana
- Terremoto in Turchia, l’incendio nel porto di Iskenderun colpito dal sisma – Il video
- La vignetta di Charlie Hebdo sul terremoto in Turchia: «Ora i carri armati non servono più»
