Cresce l’ipotesi di due stadi per Milan e Inter. Pressing di Sala sui club: «Nessuno vuole più San Siro: rispondano presto»

I rossoneri stanno studiando la costruzione di un nuovo impianto a La Maura, vicino al vecchio stadio, mentre l’Inter cerca un terreno fuori città

«C’è una cosa molto evidente: il vecchio San Siro non lo vuole più nessuno». Questa la considerazione del sindaco di Milano, Giuseppe Sala, che questa mattina ha incontrato Inter e Milan per parlare del progetto di costruzione del nuovo stadio. «Un passo alla volta, aspettiamo e vediamo il Milan cosa dirà – ha aggiunto Sala a margine dell’inaugurazione dell’anno accademico dell’Università Iulm -. Io sono amareggiato da sindaco, da cittadino, da tifoso ma era una cosa che avevamo ampiamente capito. Sarà un problema in più per il comune». Il dossier stadio si trascina ormai da qualche anno in città. Inter e Milan hanno manifestato l’interesse di voler lavorare alla costruzione di una nuova struttura e lasciare definitivamente il Meazza. Il comune, da parte sua, si è detto disponibile a concedere un terreno ai due club. In cambio, però, ha invitato Inter e Milan a garantire un fondo per la rigenerazione del quartiere San Siro e rispettare alcuni paletti di sostenibilità ambientale e consumo di suolo. Su spinta di alcuni cittadini, negli ultimi mesi dello scorso anno si è svolto un dibattito pubblico, in cui Inter e Milan hanno presentato alla cittadinanza i dettagli del progetto che intendono mettere in campo.


La «fuga» del Milan e l’ipotesi due stadi

Lo stallo degli ultimi mesi, però, sembra aver cambiato i piani delle squadre. All’incontro di oggi a Palazzo Marino, infatti, i rappresentanti del Milan hanno comunicato al comune di avere un interesse formale a realizzare un impianto sull’area dell’ex ippodromo La Maura. Una «fuga solitaria», che aprirebbe all’ipotesi di due nuovi stadi. «In questi anni abbiamo sempre lavorato in maniera molto coerente su questo progetto e quindi ancora una volta noi vogliamo ribadire che il progetto principale rimane per noi San Siro insieme al Milan», ha chiarito l’amministratore delegato dell’Inter, Alessandro Antonello. L’ad nerazzurro ha poi aggiunto: «Chiaramente, qualora ci dovesse essere la scelta del Milan di opzionare un’altra area, anche l’Inter ha un piano alternativo». Se il Milan dovesse decidere di andare fino in fondo con la costruzione di un nuovo stadio nell’area La Maura, l’Inter sposterebbe la propria attenzione a un’altra area, che – rivela Antonello – «non possiamo rivelare, ma è più facile che siano al di fuori del Comune di Milano». Non è chiaro, dunque, se Inter e Milan decideranno di lavorare insieme alla costruzione di uno stadio comune, probabilmente accanto all’attuale Meazza, o se sceglieranno di lavorare ognuno al proprio stadio. Le trattative per un’unica soluzione condivisa, spiega il sindaco Sala, vanno avanti. Ma, precisa il primo cittadino milanese, «per 2-3 settimane saremo fermi in attesa che il Milan sciolga questo dubbio».


Foto di copertina: ANSA/MATTEO CORNER

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