Daniele Scardina, condizioni «gravi ma stabili» dopo l’operazione alla testa per il pugile King Toretto

L’intervento dei medici di neurochirurgia dell’Humanitas di Rozzano è stato «tempestivo e tecnicamente riuscito»

Restano gravi ma stabili le condizioni di Daniele Scardina, il pugile di 30 anni ricoverato all’Humanitas di Rozzano, nel milanese, dopo aver accusato un malore ieri al termine di un allenamento in palestra. Il pugile, arrivato in ospedale in codice rosso, è stato operato d’urgenza alla testa ieri sera dai medici del reparto di neurochirurgia cranica dell’Humanitas. Un intervento che i camici bianchi hanno definito «complesso», ma «tempestivo e tecnicamente riuscito». Scardina è ancora in prognosi riservata, ma dall’ospedale filtra che le condizioni del pugile sarebbero stabili. Secondo quanto riferito ieri dai carabinieri di Corsico, il pugile si trovava in un centro sportivo quando ha accusato un malore durante l’allenamento ed è stato costretto a recarsi negli spogliatoi. Lì, spiegano i militari, si è accasciato a terra e ha perso i sensi. Ancora non è chiaro se si tratti di un trauma subìto durante l’allenamento o se sia il risultato di condizioni fisiologiche pregresse. Al momento del malore, Scardina si trovava in una palestra di Buccinasco dove si stava allenando per il prossimo match, il suo debutto come mediomassimo, che avrebbe dovuto disputare il 24 marzo all’Allianz Cloud di Milano. Oltre al successo internazionale sul ring, Scardina è noto anche per essere stato il compagno di Diletta Leotta tra il 2019 e il 2020. Ieri, la conduttrice televisiva gli ha dedicato una story su Instagram con la scritta: «Forza Dani!».


Foto di copertina: ANSA/MOURAD BALTI TOUATI | Daniele Scardina alla conferenza stampa di presentazione della Milano Boxing Night a Milano (11 maggio 2022)


Leggi anche: