Proteste in Georgia, la polizia usa i cannoni ad acqua contro i manifestanti davanti al Parlamento – Il video

Secondo giorno di proteste a Tbilisi contro la legge sugli agenti stranieri

Nel secondo giorno di proteste contro la legge sugli agenti stranieri in Georgia, migliaia di manifestanti si sono radunati davanti al parlamento di Tbilisi, sventolando le bandiere dell’Unione Europea e dell’Ucraina. La polizia, che già in giornata ha tentato di disperdere i manifestanti, è intervenuta con i cannoni ad acqua per allontanarli dal palazzo delle istituzioni. Nei video si vedono alcuni dimostranti mentre rimuovono le barricate posizionate davanti agli ingressi laterali della struttura, scontrandosi con gli agenti in tenuta antisommossa. Oltre allo spray al peperoncino e agli idranti, la polizia ha usato anche i gas lacrimogeni e altoparlanti stordenti dopo aver intimato ai manifestanti di allontanarsi.


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