Dallo scivolone di Jennifer Lawrence allo schiaffo di Will Smith: i momenti indimenticabili degli ultimi 10 anni di Oscar

Tra gaffe e momenti romantici, gli episodi della premiazione più attesa dai cinefili che non dimenticheremo

Sin dalla sua nascita, nel 1929, la cerimonia per la consegna dei premi Oscar non ha rappresentato solo un momento atteso dagli amanti del cinema, ma anche un vero e proprio evento di costume: ha regalato ogni anno al pubblico glamour, colpi di scena, qualche polemica e non poche gaffe. Alcune, indimenticabili, sono rimaste impresse profondamente nella storia di Hollywood. A cominciare dal 1973, con il plateale rifiuto da parte di Marlon Brando del premio come Miglior attore protagonista (dovuto alla sua interpretazione ne Il padrino), giustificato dalla protesta contro il «trattamento riservato dall’industria cinematografica agli indiani d’America». Passando per il 1974, quando un uomo nudo corse alle spalle di  David Niven, che si preparava a chiamare sul palco Elizabeth Taylor, facendo il gesto della pace. E ancora: l’appassionato bacio di Adrien Brody ad Halle Berry, che nel 2003 l’aveva chiamato sul palco per ricevere l’Oscar al miglior attore per Il pianista. L’esuberante corsa di Roberto Benigni verso il palco nel 1999, rispondendo all’iconico grido di Sophia Loren: «And the Oscar goes to… Robbberto!». Impossibile da dimenticare anche la commovente vittoria postuma di Heath Ledger nei panni di Joker, così come la volta in cui, nel 1934, Frank Capra rispose al grido di «Vieni e prendilo, Frank». In realtà indirizzato a Frank Lloyd. Insomma, sarebbe impossibile ripercorrere tutti i momenti epici che hanno contraddistinto l’evento nel corso del tempo. Per questo, ci siamo focalizzati sugli ultimi dieci anni.